Bufera politica

Il Governo chiede un 25 Aprile "sobrio" per rispetto al lutto del Papa

Opposizioni furiose. Bonelli: "La Liberazione non è l'happy hour"

Il Governo chiede un 25 Aprile "sobrio" per rispetto al lutto del Papa
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Un 25 Aprile "sobrio". Questo è l'invito del Governo Meloni, in vista della Festa della Liberazione che cade nel pieno dei cinque giorni di lutto nazionale proclamati per la scomparsa di Papa Francesco.

Una richiesta che ha subito infiammato le opposizioni, da sempre in allerta rispetto al tono con cui l’esecutivo affronta l'anniversario della fine del nazifascismo.

Il Governo chiede un 25 aprile "sobrio"

Nella giornata di martedì 22 aprile 2025, il Consiglio dei ministri ha annunciato il lutto nazionale per il Pontefice. L'annuncio è stato accompagnato da un invito generico a mantenere "sobrietà" durante le manifestazioni pubbliche in questi giorni.

A puntualizzare, dando il via alle polemiche, è stato il ministro per la Protezione civile Nello Musumeci che ha chiesto espressamente un tono più misurato anche per le celebrazioni della Liberazione.

La rabbia delle opposizioni: "Non è l'happy hour"

Tra i primi a scagliarsi contro l'uscita, il leader dei Verdi Angelo Bonelli che ha definito “inopportuna e offensiva” la richiesta di sobrietà.

Angelo Bonelli

Il 25 aprile non è una festa in discoteca o un happy hour - ha tuonato - ma il giorno in cui si ricorda la Liberazione dell’Italia dal nazifascismo, grazie alla Resistenza che ci ha portati alla democrazia. Musumeci, il ministro del governo Meloni, ha perso un'occasione per tacere. Papa Francesco è stato un Pontefice straordinario e il suo messaggio ha coinvolto credenti e non credenti: evitiamo, per favore, di fare pasticci”.

Poi è stata la volta di Nicola Fratoianni, volto di Sinistra Italiana, che ha accusato il governo di nutrire un'avversione ideologica nei confronti della data simbolo della democrazia repubblicana.

Nicola Fratoianni

È più forte di loro, ogni volta traspare un’allergia alla Liberazione. Strumentalizzare la morte del Papa per sminuire il 25 aprile è inaccettabile. Sono trascorsi 80 anni dal momento in cui i partigiani insieme alle forze alleate hanno sconfitto i fascisti e cacciato i traditori della Patria, ma evidentemente qualcuno fa ancora fatica a farci i conti”.

Magi di +Europa: "Meloni sarebbe andata in Uzbekistan"

Ad alimentare la polemica è poi intervenuto Riccardo Magi di +Europa, riportando la notizia che la presidente Giorgia Meloni, prima di annullare gli impegni a causa del lutto, avesse in programma una missione in Uzbekistan proprio il 25 aprile.

Riccardo Magi

“Sull'80esimo anniversario di un evento così importante e fondativo per l'Italia, Meloni ha mostrato talmente tanta sobrietà che ha deciso di organizzare un viaggio in Uzbekistan invece che celebrare la Resistenza. Mentre Musumeci invita alla sobrietà - ironizza Magi - forse ricorda con nostalgia le magliette anti Bergoglio indossate da Salvini. Difficile non cogliere l’incoerenza”.

Si indignano anche Renzi e il Pd

Da Italia Viva, l'ex premier Matteo Renzi non ha risparmiato critiche:

"Sobrietà per il 25 aprile? Solo un ministro fuori di testa come Musumeci può aver detto una cosa del genere".

Matteo Renzi

Per quanto riguarda il Pd, si è espresso il capogruppo regionale della Lombardia Pier Francesco Majorino.

"Invece di chiacchierare di eventi sobri in occasione del 25 Aprile gli esponenti della destra sovranista dovrebbero passare queste giornate leggendo le parole di Papa Francesco. Ma penso che le conoscano bene".

Pier Francesco Majorino

Durante un’intervista su La7, anche Pierluigi Bersani ha voluto dire la sua:

“Il governo è talmente sobrio che non ha mai partecipato a una celebrazione del 25 aprile. Per ascoltare parole calorose sulla Resistenza ci è voluto re Carlo d’Inghilterra. Finora, solo dileggio”.

Pier Luigi Bersani

Il lutto e la Liberazione

Si prospettano giorni intensi per l’Italia tra il lutto dedicato al ricordo di Papa Francesco e le doverose e altrettanto importanti celebrazioni per l’80esimo anniversario della Liberazione dalla piaga del nazifascismo.

Commenti
Luca

Quando Sgarbi andò ad una cerimonia del 25 aprile manco gli ha stretto la mano quello dell' Anpi. Sobrio perché tutti gli aa fate cagnarra coi vs. Militanti che sfasciano a destra e a manca . Quindi tenere a freno i vs. Scagnozzi e fate una cerimonia sobria come si conviene .

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