Giorgia Meloni ha regalato un barattolo di Nutella a Re Carlo (con le "istruzioni")
"Pigiama, divano, serie Tv e un cucchiaino per consolarsi nei momenti tristi"
Durante la cerimonia dei Premi Leonardo, tenutasi nella suggestiva cornice di Villa Madama, la premier Giorgia Meloni ha svelato un aneddoto riguardante la visita ufficiale in Italia di Re Carlo III e della Regina Camilla. La presidente del Consiglio ha infatti scelto di omaggiare il sovrano britannico con un dono dal sapore tutto italiano: un barattolo di Nutella. Ma non un barattolo qualunque.
Il barattolo di Nutella per Carlo
Il regalo, personalizzato con il nome "Carlo" stampato in caratteri dorati sull’etichetta, è stato accompagnato da un biglietto scritto a mano dalla stessa premier. Un messaggio affettuoso, quasi familiare, con delle vere e proprie "istruzioni per l’uso":
"In una domenica di pioggia, se dovessi sentirti un po' giù, indossa il tuo miglior pigiama, siediti sul divano, accendi quella serie tv che volevi vedere da tempo, prendi un cucchiaino e apri questo barattolo: ti sentirai meglio".

Accanto al vasetto destinato a Re Carlo, Meloni ha pensato anche alla regina Camilla, regalando anche a lei un barattolo di Nutella personalizzato con il suo nome. Anche in questo caso, ad accompagnare il dono, un invito a godersi il prodotto in un momento di relax domestico. Secondo indiscrezioni, il gesto è stato accolto con un sorriso divertito da parte del sovrano, da sempre noto per il suo apprezzamento per la cucina italiana.
Il ricordo delle origini di Ferrero
Nel suo intervento alla cerimonia, Meloni ha ricordato le umili origini del gruppo Ferrero, fondato da Pietro Ferrero, che iniziò a produrre pasta gianduiotto in un piccolo laboratorio, distribuendola con una Fiat Topolino.
"Non avrebbe mai immaginato che un giorno un primo ministro italiano avrebbe regalato un barattolo di Nutella al Re d'Inghilterra", ha dichiarato la premier con un sorriso. E ha colto l’occasione per sottolineare come i prodotti italiani siano apprezzati nel mondo non tanto per il prezzo competitivo, ma per la qualità imbattibile e la loro capacità di "fare bene, anche al cuore".