Proseguono a Bologna i lavori della 42ª Assemblea dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani (Anci), appuntamento annuale di confronto tra enti locali e istituzioni centrali.
Durante la terza giornata, venerdì 14 novembre 2025, in collegamento video, è intervenuto il Ministro dell’Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti, rispondendo alle domande di Gianni Trovati del Sole 24 Ore sulla legge di bilancio, gli investimenti pubblici e il futuro della spesa locale dopo la conclusione del PNRR.
“Sulla legge di bilancio la discussione con i rappresentanti dell’Anci è avviata e speriamo di portare ulteriori miglioramenti durante l’esame”, ha affermato Giorgetti, sottolineando l’apertura del governo al dialogo con i territori e la volontà di affinare i testi normativi in corso di approvazione.
Il Ministro ha poi ricordato il ruolo strategico del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
“Il PNRR ha rappresentato un passaggio cruciale per tutti ed è stato un banco di prova impegnativo – ha spiegato – ma anche un’occasione straordinaria per misurare le capacità progettuali e organizzative del territorio. Ciò che dobbiamo rilevare non è l’eccezionalità ma un metodo basato su programmazione, responsabilità e risultati, cioè un approccio fondato su tempi certi, regole chiare e strumenti semplici che permettono di lavorare con serenità”.
L’importanza della programmazione
Giorgetti ha quindi posto l’attenzione sulla programmazione degli investimenti pubblici oltre il 2026, anno di conclusione del PNRR. “Con la conclusione del PNRR nel 2026 l’obiettivo è evitare il crollo improvviso della capacità degli investimenti degli enti locali – ha dichiarato – per questo il piano strutturale di bilancio rappresenta uno strumento fondamentale. Permette di programmare in modo pluriennale la spesa pubblica, garantendo continuità agli investimenti”.
Il Ministro ha sottolineato l’importanza di mantenere livelli ambiziosi di spesa in conto capitale, con una particolare attenzione ai piccoli comuni, spesso più vulnerabili alla riduzione dei fondi e meno attrezzati per accedere rapidamente alle risorse. “Serve concretezza – ha concluso – e un approccio strutturato che assicuri continuità e risultati tangibili per tutti i territori”.
L’intervento di Giorgetti si inserisce in un contesto di confronto costante tra governo e amministrazioni locali, finalizzato a garantire sostenibilità, efficacia e stabilità negli investimenti pubblici italiani, anche dopo la conclusione dei fondi straordinari del PNRR.