Da Bruxelles

Ue, Gambino (FdI- Ecr): “Caivano è la prova che lo Stato c’è e può vincere”

"Caivano non è un simbolo di emergenza: è il manifesto di una rinascita possibile"

Ue, Gambino (FdI- Ecr): “Caivano è la prova che lo Stato c’è e può vincere”
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Lo Stato c'è e può vincere. La prova? Quello che è avvenuto a Caivano. Lo sottolinea l'eurodeputato di Fratelli d’Italia- Ecr Alberico Gambino, vicepresidente della Commissione Affari Esteri del Parlamento Europeo.

Gambino: "Caivano, lo Stato c'è e può vincere"

Il Governo ha puntato molto sulla riqualificazione di Caivano, e iniziano ora a intravvedersi i primi risultati, con l’avvio del bando per il Parco Verde di Caivano, come ha sottolineato l'europarlamentare Gambino:

“Il bando per la riqualificazione delle case popolari a Caivano è un segnale concreto di riscatto: lo Stato è tornato, non con parole vuote, ma con progetti e investimenti reali. Per troppi anni, territori come questo sono stati dimenticati, lasciati scivolare nel degrado. Oggi, grazie alla determinazione del Presidente Meloni, l’Italia cambia rotta: non si limita a parlare di sicurezza, ma la garantisce; non promette giustizia, ma la realizza".

"Un messaggio a tutto il Paese"

Per Gambino non si tratta soltanto di un'emergenza in fase di risoluzione, ma di un messaggio di positività all'intera Italia:

“Da cittadino del Sud e uomo delle istituzioni credo che la politica o è riscatto del territorio, o è fuga dalla realtà. Caivano non è un simbolo di emergenza: è il manifesto di una rinascita possibile, il modello di un’Italia che cura le sue ferite e che ritrova il coraggio di investire sui cittadini. Questo è il segnale che dobbiamo dare a tutto il Paese: impossibile è solo ciò che non si ha il coraggio di fare.”

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