Fumata bianca alla Camera, Centrodestra si ricompatta: eletto presidente Lorenzo Fontana

Fumata bianca alla Camera, il Centrodestra nella mattinata di oggi venerdì 14 ottobre 2022, si è ricompatto: eletto presidente Lorenzo Fontana il candidato proposto ieri dalla Lega e dal suo leader Matteo Salvini.

Dopo le polemiche della giornata di ieri, la Camera nella seduta aperta alle 10 sotto la presidenza del deputato di Italia Viva Ettore Rosato ha eletto come nuovo presidente (succede al pentastellato Roberto Fico) Lorenzo Fontana.

Fontana ha ottenuto 222 voti. Hanno preso voti Guerra (77), Cafiero De Raho (52), Richetti (22). Voti dispersi 2, schede bianche 6 e schede nulle 11.

Un lungo applauso ha salutato la sua elezione e anche il suo insediamento ufficiale alle 12,26.

Il presidente provvisorio della seduta ha sospeso la seduta alle 12,11 dopo la lettura del verbale comunicando all'Aula la procedura che lo vedrà ora impegnato ad andare al Quirinale per comunicare "de visu" al presidente della Repubblica Sergio Mattarella l'esito della votazione.

Il primo discorso del neo presidente

Fontana nel suo discorso è stato più volte interrotto dagli applausi nei suoi saluti e ringraziamenti al presidente della Repubblica, al suo predecessore Roberto Fico, al presidente del Senato Ignazio La Russa e a Papa Francesco:

"Rappresenta un riferimento spirituale per la maggioranza dei cittadini italiani. Il Papa sta svolgendo un'azione diplomatica a favore della pace senza uguali".

Fontana ha ringraziato l'Aula:

"Onorevoli colleghi, è con forte gratitudine e grande commozione che mi rivolgo per la fiducia, ringrazio chi mi ha votato e chi no. Sarà mio onore dirigere il parlamento".

Un ringraziamento particolare è stato dedicato al fondatore della Lega Umberto Bossi "senza il quale non avrei mai iniziato la mia attività politica" e al quartiere della città dove è nato, Verona.

Il neo presidente ha anche citato il giovane beato Carlo Acutis.

Chi è il nuovo presidente

Lorenzo Fontana, 42 anni, di Verona, è stato dunque sostenuto da tutti i partiti della maggioranza di Centrodestra e ha ottenuto 222 voti (il quorum era di 197).

Fontana è un uomo "forte" della Lega e ha alle sue spalle una lunga militanza nel Carroccio dove ricopre la carica di vicesegretario dal 2016 ed è stato a lungo parlamentare.

Tra il 2018 e 2019 è stato anche ministro della Famiglia e della Disabilità e poi brevemente agli Affari Europei in occasione del primo Governo con la presidenza di Giuseppe Conte.

Proprio durante quell'Esecutivo arrivò alla ribalta delle pagine nazionali per le sue posizioni, che fecero molto scalpore, perché ultraconservatrici su temi come l’aborto, l’eutanasia, i matrimoni tra persone dello stesso sesso e i diritti delle donne.

I complimenti del governatore del Veneto, Luca Zaia

Velocissimi sono arrivati i complimenti del governatore del Veneto Luca Zaia con il quale in passato Fontana aveva avuto delle incomprensioni:

"Non senza orgoglio per un veneto sullo scranno più alto di Montecitorio, faccio i miei complimenti per l’elezione e sinceri auguri di buon lavoro al neo Presidente della Camera dei Deputati Lorenzo Fontana, al quale rivolgo da subito la completa disponibilità istituzionale della Regione Veneto a collaborare ovunque possibile in una fase storica difficilissima nella quale fare squadra a ogni livello è fondamentale. Con l’elezione di Fontana, dopo quella di La Russa al Senato, il Parlamento si avvia ad affrontare molte sfide complesse, a cominciare dalle decisioni da prendere per fronteggiare la crisi e il generalizzato aumento dei costi per la gente comune e le imprese. Nondimeno, i due rami del Parlamento saranno anche chiamati a occuparsi concretamente di riforme, tra le quali quella dell’Autonomia ci sta particolarmente a cuore".