Spoglio in corso

Elezioni regionali Sardegna, Todde (Pd-M5S) vince sul filo di lana

La candidata del campo largo centrosinistra-M5s ha vinto per pochi migliaia di voti

Elezioni regionali Sardegna, Todde (Pd-M5S) vince sul filo di lana
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La Sardegna cambia. Alessandra Todde è il nuovo presidente della Regione, la prima donna alla guida dell'Isola.

In lizza per la sostituzione di Cristian Solinas c'erano Paolo Truzzu candidato del centrodestra, Alessandra Todde per il centrosinistra e M5s,  Renato Soru e Lucia Chessa, entrambi con liste civiche.

Elezioni regionali Sardegna: lo spoglio delle schede

Si è votato soltanto nella giornata di domenica 25 febbraio 2024. L'affluenza ha fatto registrare una leggera flessione rispetto al dato del 2019:  ha votato il 52,4% degli aventi diritto contro il 53,09% di cinque anni fa.

Dopo una lunghissima notte di conteggi Alessandra Todde ha vinto per pochi migliaia di voti: è lei il nuovo governatore.

Ultimi aggiornamenti

L'orgoglio di Todde, Conte e Schlein

"Sono felice ed orgogliosa, si scrive una pagina di storia".

Così Alessandra Todde ha commentato il risultato storico: è la prima presidente donna della Regione Sardegna.

Euforici anche Giuseppe Conte ed Elly Schlein, che l'hanno raggiunta alla sede del comitato elettorale.

"Cambia il vento per il governo» dice la segretaria Pd.

"Con un progetto serio i risultati sono sorprendenti", aggiunge l'ex premier.

Spoglio infinito, ma Todde ha vinto

Mancano ancora 22 sezioni, ma il risultato è scritto. Alessandra Todde è il nuovo governatore della Sardegna.

Ha conquistato 330.619 voti (45,3%), contro i  327.695 voti (45%) del candidato di centrodestra Paolo Truzzu. Più staccati Renato Soru (63.021, 8,7%) e Lucia Chessa (7.147, 1%). Lo spoglio è proseguito con notevole lentezza nella notte.

Fratelli d'Italia chiede il riconteggio in due Comuni

In alcuni Comuni della Sardegna si andrà al riconteggio dei voti in Corte d’appello. Lo annuncia il deputato di Fratelli d’Italia, Gianni Lampis.

Secondo FdI potrebbero esserci stati problemi a Luras (in provincia di Sassari) e Narcao (provincia Sud Sardegna).

Il vantaggio di Todde è di meno di duemila voti

Impressionante il pochissimo scarto di voti, che può dare spazio a un finale a sorpresa. Quando sono state scrutinate 1.710 sezioni su 1.844  Alessandra Todde, candidata del campo largo M5s-Pd  ha collezionato 308.521 preferenze, Paolo Truzzu del centrodestra 306.854.

 

Volata finale: Todde in testa di pochissimo

Siamo a 100 sezioni dalla fine dello scrutinio. La candidata del campo largo Alessandra Todde è in vantaggio, ma sarà sfida all'ultimo voto. Al momento siamo 45,40% a 45% sul candidato del centrodestra Truzzu.

Todde sorpassa, ora c'è lei in testa

Nuovo colpo di scena. Alessandra Todde (Pd e M5S) sorpassa Paolo Truzzu quando sono state scrutinate 1.228 sezioni su 1.844. Ora c'è lei avanti: 45,50% contro 45,10%.

Lo scarto è al momento di circa 1.500 voti, e dunque tutto può ancora cambiare. Sarà una lunga serata (o nottata) per la Sardegna.

I dati definitivi arriveranno nel cuore della notte

Per sapere chi sarà il nuovo governatore della Sardegna bisognerà aspettare notte fonda. Sergio Loddo, direttore del servizio elettorale regionale ha ipotizzato che gli esiti arriveranno tra le 4 e le 5 del mattino.

Todde riduce le distanze

Sarà una volatissima, degna di uno sprint ciclistico. Con  1.092 sezioni scrutinate 1.844 Alessandra Todde è al 45,20% e riduce lo scarto da Paolo Truzzu, che ha il 45,50%.

Truzzu allunga ancora: è lo scatto decisivo?

Siamo a 819 sezioni su 1.844 e Truzzu allunga di nuovo. La forbice ora è quasi di due punti e mezzo sulla rivale Todde: 46,7% contro 44,30%. E' lo scatto decisivo per la vittoria?

Truzzu sempre avanti

Siamo a 790 sezioni scrutinate e Truzzu è sempre avanti. Siamo a 46,50% contro il 44,40%. Sarà comunque una sfida apertissima sino all'ultimo voto.

Scrutini avanti anche oltre le 19

Potrebbe non esserci la "tagliola" delle 19 e dunque in serata la Sardegna avrà un nuovo governatore. Lo precisa una circolare della Regione:

"A tale riguardo, si evidenzia che il termine finale delle operazioni di scrutinio, fissato entro 12 ore dal loro inizio deve considerarsi meramente indicativo. Pertanto, salvo che intervengano cause di forza maggiore, gli Uffici elettorali di sezione sono tenuti a completare tutte le operazioni di competenza".

 

Allungo di Truzzu

Il candidato del centrodestra allunga. Con 501 sezioni scrutinate la forbice inizia a essere "rassicurante" (anche se Todde conta sulle grandi città, che possono farla accorciare le distanze). Al momento siamo 47,10 a 43,90%.

Truzzu allunga

Lo scrutinio procede a rilento: siamo a 457 sezioni su 1.844. Il candidato  del centrodestra Paolo Truzzu è in testa con il 46,9% sulla candidata del centrosinistra Alessandra Todde con il 44,2%.

Sorpasso di Truzzu

Con 315 sezioni scrutinate su 1844, Truzzu (centrodestra) supera Todde (Pd+M5S). Sassari e Cagliari però potrebbero avere un ruolo decisivo in un nuovo controsorpasso della candidata del centrosinistra.

Scrutinio sempre più lento, rischio "tagliola"

Lo scrutinio procede a rilento e il rischio "tagliola" è sempre più concreto. Le operazioni di spoglio devono finire entro le 19 altrimenti i tempi rischiano di diventare lunghissimi.

Truzzu sempre più vicino: forbice di mille voti

Paolo Truzzu è sempre più vicino ad Alessandra Todde. Quando sono state scrutinate 225 sezioni su 1844 la candidata del campo largo a trazione Pd-M5s ora è avanti col 46,1% sul sindaco di Cagliari fermo al 45,3%.  In pratica solo mille voti dividono i due contendenti.

 

E' testa a testa

Con 183 sezioni scrutinate su 1.844, in Sardegna, la candidata del campo largo, M5s-Pd, Alessandra Todde è in vantaggio con il 45,9%, rispetto al candidato del centrodestra Paolo Truzzu, al 45,2%. Nonostante i timori del centrodestra, dunque, potrebbe essere una volata all'ultimo voto.

 

Controsorpasso: è di nuovo avanti Todde

Secondo l’ultimo aggiornamento regionale, con 47 sezioni scrutinate su 1844, c'è stato il controsorpasso: Alessandra Todde è in testa con il 46,3%, segue Paolo Truzzu con il 44,3%, Renato Soru 8,4%, Lucia Chessa 1%.

I primi dati ufficiali: rimonta Truzzu

Secondo i dati ufficiali forniti dalla Regione, quando sono state scrutinate 26 sezioni su 1844, ora è in testa Paolo Truzzu del centrodestra con il 48,2%, mentre Alessandra Todde per il campo largo a trazione Pd-M5s si attesta al 44,1%. Renato Soru con la Coalizione sarda è al 6,9%, chiude Lucia Chessa di Sardigna R-esiste con lo 0,8%.

Truzzu prova la rimonta

La Gallura si conferma la roccaforte del Centrodestra, anche se con numeri ridotti rispetto al passato. Nella circoscrizione Olbia-Tempio Paolo Truzzu viaggia attorno al 55 per cento, mentre Alessandra Todde è al 42.

Gasparri: "Serve riflettere"

Delusione inizia a trasparire anche dalle parole di Maurizio Gasparri, presidente dei senatori di Forza Italia. Ospite a L'Aria che tira, su La7, ha spiegato già le ragioni della possibile sconfitta.

"Con tutte le cautele del caso la situazione non mi pare positiva. C’è un giudizio negativo sulla giunta uscente. C’era un presidente (Cristian Solinas, ndr) che abbiamo ritenuto di non ricandidare ma la sostituzione non ha ribaltato il giudizio non positivo sulla giunta. Truzzu, sindaco di Cagliari, nella classifica dei sindaci del Sole 24 ore non slittava ai primi posti. Penso che bisognerà riflettere".

Truzzu ammette già la sconfitta? Il "giallo" della frase

Paolo Truzzu è meno cauto rispetto agli altri esponenti del Centrodestra. Intercettato tra i corridoi del comitato elettorale ha rilasciato una stringata e laconica dichiarazione, riportata dalla Nuova Sardegna:

"E' andata, purtroppo".

Dal Comitato elettorale, però, negano che la frase sia stata pronunciata effettivamente dal candidato.

A Olbia avanti Truzzu

Un po' di fiducia per il centrodestra arriva da Olbia, dove Paolo Truzzo è avanti (52,3%) rispetto alla candidata del campo largo Alessandra Todde  (41,9%).

A Cagliari e Sassari, invece, situazione opposta.

"Brutte notizie per il centrodestra, ma non ci saranno ripercussioni per il Governo"

"Le notizie che arrivano dalla Sardegna non sono delle migliori, ma sono dati parziali, quindi bisogna capire se questo trend riguarda solo alcune realtà oppure tutta la regione. Vedremo, ci sarà tempo di commentare e di analizzare i dati".

Raffaele Nevi, portavoce di Forza Italia e vicepresidente vicario dei deputati azzurri, intervenendo a Restart, analizza la situazione in Sardegna, mentre lo scrutinio va a rilento. Ma, assicura, anche se sarà sconfitta, non ci saranno ripercussioni sul Governo.

"Il centrodestra vuole confermare la presidenza della Regione: se così non sarà, rappresenterà una sconfitta per l’intero centrodestra. Tuttavia, queste sono comunque elezioni regionali, con dinamiche particolari, quindi non ci saranno effetti sulla tenuta del governo, la maggioranza è assolutamente solida".

Todde avanti a Sassari e Cagliari. Le prime reazioni

Alessandra Todde avanti a Sassari e Cagliari, oltre che in tanti Comuni di piccole e medie dimensioni. Lo scenario - almeno nella fase iniziale - sembra propendere per la vittoria della candidata del campo largo di centrosinistra.

A confermarlo anche le prime reazioni, anche se nessuno si sbilancia al momento.

"Si può fare un’alleanza con l’obiettivo di governare, aspettiamo qualche ora ma i primi dati sono incoraggianti", dice Marco Meloni, deputato del Pd in collegamento con Rainews24.

Salvatore Deidda, deputato di FdI:

"Forse paghiamo 5 anni in cui non abbiamo governato proprio brillantemente. Io sono sempre ottimista, la partita si gioca sino all’ultima sezione. A Cagliari ci aspettavamo questo risultato, abbiamo preso decisioni senza badare al consenso e sapevamo che non sarebbe stata una passeggiata. Forse non abbiamo spiegato bene ciò che abbiamo fatto. Ma non è ancora finita, non parto sconfitto".

Perché lo scrutinio va finito entro le 19

Sul voto in Sardegna aleggia lo "spettro" delle 19. Lo scrutinio, secondo la legge regionale, va ultimato entro 12 ore. In caso contrario - come avvenuto peraltro anche cinque anni fa -  i plichi con tutte le schede e i registri saranno chiusi all'interno delle buste sigillate e saranno trasferite ai tribunali delle circoscrizioni territoriali che termineranno le operazioni e verificheranno tutti i risultati.

Nel 2019 ci vollero circa trenta giorni per eleggere governatore e consiglieri.

Todde avanti su Truzzu: 53% a 40%

Lo spoglio per le Regionali in Sardegna va un po' a rilento. Ma nel corso della mattinata arrivano i primi dati. Con dieci sezioni scrutinate asu 1.844 Alessandra Todde (Centrosinistra-M5s) avanti sul rivale di centrodestra Paolo Truzzu: 53,7% a 40,3%.

Già fuori dalla partita gli altri due candidati.

 

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