Elezioni in Germania, Salvini: "AfD? Di estremo non vedo proprio nulla"

Le elezioni in Germania hanno indicato, sostanzialmente, due vincitori. Se la CDU di Friedrich Merz ha ottenuto una vittoria netta, garantendogli la carica di prossimo cancelliere; la vincitrice "morale" è Alice Weidel, leader dell'ultradestra, che agguanta un risultato storico, raddoppiando i consensi: Alternative für Deutschland (AfD) è il secondo partito del Paese, attestandosi al 20,8%.

Le posizioni, da molti considerate estreme, di Weidel, hanno generato reazioni anche in Italia, maggioranza compresa. Se il vicepremier forzista, Antonio Tajani, ha immediatamente chiarito la sua distanza di vedute con AfD, al contrario, Matteo Salvini, leader leghista, anch'esso vicepremier, esulta per i risultato tedesco e argina le polemiche, asserendo di non vedere nella leader di estrema destra un pericolo:

"Io di estremo io vedo poco e niente, spero che il pronunciamento popolare non venga sovvertito, con un inciucio tra popolari e socialisti", ha dichiarato ai microfoni del Tg3.

Salvini difende la leader di Afd: accusata di estremismo

🇩🇪 Die Veränderung siegt auch in Deutschland! Die @AfD verdoppelt ihre Stimmen trotz der Angriffe und Lügen der Linken. Schluss mit illegaler Einwanderung und islamischem Fanatismus, genug von ökologischen Verrücktheiten. Priorität für Frieden und Arbeit. Europa muss radikal… https://t.co/ALqYQdbUFh

— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) February 23, 2025

Già nella giornata di ieri, il ministro delle Infrastrutture, aveva esultato per la scalata di Alternative für Deutschland (AfD) alle elezioni tedesche.

In passato la Lega di Salvini e AfD facevano parte dello stesso gruppo europeo, ma si sono separati prima delle ultime elezioni europee perché un esponente del partito tedesco aveva difeso le SS naziste. In quell'occasione anche il ministro italiano ha preso le distanze, ma nelle ultime settimane non ha nascosto il suo aperto sostegno per gli estremisti tedeschi, i quali nel frattempo al Parlamento Ue hanno fondato e preso la guida di un nuovo gruppo, chiamato Europa delle nazioni unite, che si schiera ancora più verso l'estrema destra rispetto ai Patrioti di cui fa parte la Lega.

Nonostante questa distanza, il leader del Carroccio, ha confermato, con il suo endorsment a Weidel, di non percepire la sua forza politica come estremista:

"Stop a immigrazione clandestina e fanatismo islamico, basta con le eco-follie, priorità a pace e lavoro, Europa da cambiare radicalmente", queste le sue parole dopo il trionfo dell'ultradestra.

Poche ore prima del voto in Germania, in vicepremier, aveva rincarato la dose dando ragione a Elon Musk, sostenitore di Weidel: "Solo AfD può salvare la Germania".

Governo entro Pasqua

Nel frattempo, in Germania, il leader della CDU e prossimo cancelliere, Friedrich Merz, affronta diversi temi il giorno successivo alla vittoria elettorale, che ha visto il partito cristiano-democratico ottenere il primo posto, seguito dall'estrema destra dell'AfD.

"Abbiamo ricevuto un mandato chiaro e ci impegneremo a costruire una Grande Coalizione", ha dichiarato Merz. Ha poi precisato che i negoziati prenderanno il via nei prossimi giorni, evidenziando l'intenzione di confrontarsi con il presidente dell'SPD e con il cancelliere uscente per garantire una transizione ordinata.

Sul forte avanzamento elettorale dell'AfD, Merz ha commentato:

"Nonostante le difficoltà, sono fiducioso che troveremo delle soluzioni. L'AfD ha ottenuto il doppio dei voti rispetto alle scorse elezioni: questo rappresenta un ultimo segnale d'allarme per i partiti di centro. Voglio ascoltare e rispondere a questi segnali. Come ho detto ieri sera, il mondo non aspetta".

Ha poi insistito sull'urgenza di un governo funzionante, ribadendo l’obiettivo di insediarlo entro Pasqua.

Nel voto di ieri, la CDU ha conquistato 208 seggi, mentre l’SPD ne ha ottenuti 120. L’eventuale coalizione tra i due partiti raggiungerebbe così 328 deputati, superando la soglia della maggioranza al Bundestag, fissata a 316 seggi.

"Con 328 seggi su 630, abbiamo la possibilità di governare insieme. Una coalizione nero-rossa tra CDU/CSU e SPD è la nostra direzione", ha dichiarato Merz in una conferenza stampa tenutasi nella sede del partito a Berlino.

Infine, il futuro cancelliere ha voluto rassicurare l'intero Paese, affermando di essere pronto a guidarlo, anche a nome di chi non ha votato per l'Unione.

"Il mio obiettivo è formare un governo stabile ed efficiente nel più breve tempo possibile, e ritengo che l'SPD sia il nostro partner naturale per realizzarlo", ha concluso Merz.