Elezioni Europee 2024, potere alle donne: tutte le candidate capolista
Nel Nord Ovest in campo addirittura sette capolista e una "vice"
Potere alla donne. E altro che quote rosa. Le elezioni Europee dell'8 e 9 giugno parlano decisamente al femminile, da destra a sinistra.
Non solo Giorgia Meloni ed Elly Schlein (che proprio in questi giorni stanno definendo i dettagli e chi tra Vespa e Mentana ospiterà il loro "duello" in Tv), ma un vero e proprio "esercito" del gentil sesso intenzionato a dare battaglia e far sentire la propria voce nei partiti di riferimento e in Europa.
Non saranno quindi solo le elezioni dei leader (in campo praticamente tutti tranne Salvini e Conte), ma anche e forse soprattutto quelle delle donne.
"Siamo donne", la corsa verso l'Europa
"Siamo donne" dunque ed ecco lanciata la corsa verso il Parlamento Europeo. La "corsa in rosa" si concentra soprattutto nel collegio nord ovest.
Nella circoscrizione che raggruppa Lombardia, Piemonte, Liguria e Val d'Aosta ci sono in campo addirittura sette capolista e una "vice".
La sfida "rosa" tra capolista, il nord ovest alle donne
A guidare i propri partiti ci sono infatti appunto Giorgia Meloni (Fratelli d'Italia, in Europa nella famiglia dei Conservatori di Ecr), la pasionaria leghista (ex Forza Italia) Silvia Sardone (al nord ovest il generale Vannacci è all'ultimo posto), Cecilia Strada (figlia di Gino), ex presidente di Emergency, per il Partito democratico.
Silvia Sardone
Cecilia Strada
E poi ancora Maria Angela Danzì (europarlamentare uscente e capolista per il Movimento 5 Stelle), la docente monzese (detenuta in Ungheria, il suo caso come noto sta provocando accese polemiche) Ilaria Salis per Alleanza Sinistra Verdi, l'ex ministro Elena Bonetti per Azione e la veterana Emma Bonino per Stati Uniti d'Europa.
Maria Angela Danzì
Ilaria Salis
Angela Bonetti
Emma Bonino
Dietro Antonio Tajani di Forza Italia c'è poi una vice di peso come Letizia Moratti, ex ministro all'Istruzione, ex sindaco di Milano e più recentemente vicepresidente di Regione Lombardia e assessore al Welfare nel periodo di emergenza della pandemia Covid.
Le curiosità: dalla nipote di Giolitti alla moglie di Calderoli
Sempre al Nord-Ovest non mancano le curiosità. Ad esempio la presenza della pronipote di Giovanni Giolitti (cinque volte presidente del Consiglio), Gianna, nella lista di Fratelli d'Italia.
Nella Lega da notare invece la presenza di Gianna Gancia, ex presidente della Provincia di Cuneo e moglie del ministro della Lega Roberto Calderoli.
Nel Centro Italia: Meloni, Schlein, Mussolini, Morace...
Ma anche negli altri collegi la presenza femminile è forte. Nel Nord Est Fratelli d'Italia punta molto su Alessia Ambrosi e Elena Donazzan.
Alessia Ambrosi
Elena Donazzan
Sempre in Veneto per il M5S come capolista c'è una militante storica come Sabrina Pignedoli, mentre Alleanza Sinistra Verdi conta sulla consigliere regionale Cristina Guarda. Infine Azione lancia l'imprenditrice Lara Bisin.
Sabrina Pignedoli
Cristina Guarda
Lara Bisin
Si sgomita anche nella circoscrizione Centro dove appunto per il Pd c'è il segretario Elly Schlein, per FdI c'è ancora Giorgia Meloni, mentre in FI dietro ad Antonio Tajani ci sono l'ex presidente del Lazio Renata Polverini e la vulcanica Alessandra Mussolini.
Renata Polverini
Alessandra Mussolini
Per il Movimento 5 Stelle ha invece deciso di... scendere in campo l'ex campionessa di calcio femminile Carolina Morace.
Per Alleanza Sinistra Verdi c'è l'attivista lgbt Marilena Grassadonia, per Azione la giornalista ucraina (da 20 anni in Italia) Natalyia Kudryk.
Marilena Grassadonia
Natalyia Kudryk
Al Sud e Isole, Annunziata e altre...
Nel Sud il nome più noto è quello della giornalista Lucia Annunziata, capolista del Pd nonostante i mal di pancia interni del partito.
Detto ancora del duello Meloni-Schlein, Forza Italia ci prova invece con un volto legato alla legalità e alla lotta alla mafia, ovvero quello di Caterina Chinnici, figlia di Rocco Chinnici, magistrato ucciso dalla mafia nel 1983.
Anche Azione, ma in Sardegna, scommette su una paladina della legalità come la ex presidente della commissione antimafia, Sonia Alfano.