Elezioni amministrative 2025: Genova e Ravenna al Centrosinistra, Taranto e Matera al ballottaggio
A Matera e Taranto si prevede il ballottaggio

Genova passa al Centrosinistra, che si conferma a Ravenna. Taranto e Matera al ballottaggio, con i progressisti avanti. Sono le indicazioni che arrivano dal secondo exit poll sulle elezioni comunali 2025. E il Centrosinistra esulta.
Elezioni amministrative 2025: affluenza
Ecco i dati sull'affluenza.
- Genova: 51,93%
- Taranto: 56,60%
- Ravenna: 49,36%
- Matera 65,20%.
L'affluenza definitiva alle elezioni amministrative si è attestata al 54,42%, rispetto al 47,17% della tornata precedente. Lo si legge sul sito del Ministero dell'Interno.
Genova al centrosinistra
Dopo gli exit poll, anche le proiezioni danno Genova oramai certa al Centrosinistra, con Silvia Salis che pare irraggiungibile.
I dati:
Genova
- Silvia Salis: 51,9-52,4%
- Pietro Piciocchi: 43,3-43,7%
- Antonella Marras: 1,2%
- Mattia Crucioli: 1,6-1,7%.
Entusiasta, ovviamente, Silvia Salis:
"Genova ha dimostrato come la destra sia legittimata solo dalla non unione del campo progressista. Quando il campo progressista si unisce e si mettono a confronto le due classi dirigenti non c'è paragone. Il campo progressista al suo interno ha competenze che la destra non ha e non può avere paura di nessuna elezione".
"La città aveva bisogno di scrollarsi di dosso anni ed eventi che ci avevano portati agli onori delle cronache. Anche il senso di unione e di sicurezza che questa coalizione ha dato sin dal primo giorno. Abbiamo tirato dritto e questo ha polarizzato il voto".
Taranto
Centrosinistra (senza M5S) avanti anche a Taranto, dove comunque si andrà al ballottaggio. Qui il centrodestra si presentava diviso. Qui saranno fondamentali al secondo turno i voti degli esclusi.
- Piero Bitetti (Centrosinistra): 36,8%
- Lazzàro (Centrodestra): 27,5%
- Tacente (Lega e sostenuto da una coalizione di 7 liste): 19,7%.
- Annagrazia Angolano (M5S) 10,9%.
Ravenna
Netta vittoria a Ravenna, dove il campo largo non fa sconti e si conferma al primo turno.
- Alessandro Barattoni (centrosinistra e M5S): 56,6%
- Nicola Grandi (Fratelli d’Italia, Forza Italia, Viva Ravenna): 25,1%
- Alvaro Ancisi (Lega, Ancisi sindaco Lista Per Ravenna, Popolo della Famiglia, Ambiente e Animali): 7,9%
- Veronica Verlicchi (La Pigna): 4,1%.
Matera
A Matera sarà invece ballottaggio, con il Centrosinistra (senza M5S) avanti.
- Roberto Cifarelli (riformista): 43,1%
- Antonio Nicoletti (centrodestra): 38,4%
- Domenico Bennardi (M5s): 7,3%
- Vincenzo Santochirico (Progetto Comune): 7,3%.
Le prime reazioni
I dati dicono, dunque, che il Centrosinistra recupera terreno. Tra le prime reazioni quella di Matteo Renzi, che rilancia l'unità tra i progressisti.
"I dati delle amministrative dimostrano che quando il centrosinistra è unito e ha candidati credibili vince. Praticamente ovunque".
Gongola Elly Schlein:
"Dopo una bellissima campagna tra le persone, due straordinarie vittorie al primo turno a Genova e a Ravenna, con Silvia Salis e Alessandro Barattoni. Con il Pd che cresce di 8 punti rispetto alle ultime elezioni ed è primo partito. Vinciamo anche ad Assisi con Valter Stoppini e sono ottimi i risultati di Taranto, dove andremo al ballottaggio nettamente in vantaggio".
"Ormai è chiaro, il centrodestra esulta per i sondaggi, noi vinciamo le elezioni".
"Il Partito Democratico conferma la sua crescita, dopo le regionali dello scorso anno e le europee. Essere testardamente unitari, è necessario ripeterlo oggi più che mai, non è una tesi o un dibattito politologico, ma un dato oggettivo: uniti si vince, congratulazioni a tutte le forze che hanno contribuito a queste belle vittorie".
Sulla stessa lunghezza d'onda Carlo Calenda (Azione):
"I primi risultati di queste Amministrative lo confermano: quando si presentano candidati riformisti, concreti e competenti, il consenso arriva. Le persone non cercano slogan, ma serietà e capacità di far accadere le cose.
Il nostro compito ora è rafforzare la presenza nei territori, sostenere il lavoro degli eletti con attenzione e continuare a costruire un’alternativa pragmatica per il Paese".