Il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso (FdI), ha ribadito la necessità per l’Europa di conquistare una vera autonomia strategica nella transizione verso l’elettrico, sottolineando i rischi di nuove forme di dipendenza dall’estero.
Urso: “Non possiamo consegnarci ad altri”
“Se noi dovessimo passare dalla drammatica dipendenza dal carbon fossile della Russia, che molti stanno pagando con la loro vita, a una peggiore dipendenza tecnologica da altri continenti, quello non sarebbe il futuro. Non sarebbe certo il futuro dell’Europa”, ha dichiarato Urso a margine del Consiglio Competitività a Bruxelles.
Il ministro ha evidenziato come la transizione ecologica non possa tradursi in una nuova vulnerabilità:
“Noi dobbiamo garantire in questo percorso l’autonomia strategica europea sulla produzione e quindi sulla tecnologia dell’elettrico, e mi riferisco innanzitutto e non solo alle batterie elettriche. Oggi non è così. Non ci possiamo consegnare ad altri perché da questo dipende anche la nostra libertà”.
Secondo Urso, dunque, la sfida dell’Unione Europea non riguarda soltanto la sostenibilità ambientale, ma anche la capacità di sviluppare e controllare le tecnologie necessarie per sostenere la transizione energetica, a partire dal settore delle batterie.