"Dedicata a te", la social card del Governo per comprare pane e pasta

"Dedicata a te". Non è una canzone, ma la carta distribuita da Poste italiane grazie alla quale verrà erogato un contributo per acquistare generi alimentari di prima necessità. 

L'iniziativa lanciata oggi dal Governo prevede un contributo unico di 382,50 euro riservato alle persone con Isee fino a 15mila euro.

La carta di fatto sarà a beneficio di circa un milione e 300mila famiglie che, come detto, potranno acquistare prodotti alimentari di prima necessità, in primis pane e pasta.

La presentazione del premier

La carta "Dedicata a te" è stata presentata oggi dal premier Giorgia Meloni anche attraverso un videomessaggio:

"Tra le diverse misure che stiamo mettendo in campo per dare un concreto e incisivo sostegno alle famiglie maggiormente colpite dalla crisi, e in generale dal caro prezzi, oggi presentiamo la carta “Dedicata a te" per l’acquisto di beni di prima necessità. Il Governo c’è ed è pronto a fare la sua parte per aiutare al meglio gli italiani".

Lo stanziamento del Governo: un fondo da 500 milioni

L'iniziativa di sostegno è stata inserita nella legge di Bilancio 2023, grazie allo stanziamento di un fondo ad hoc di complessivamente 500 milioni.

Da settimana prossima, dal 18 luglio i Comuni invieranno le comunicazioni alle famiglie potenzialmente interessate dall'iniziativa le indicazioni per il ritiro delle card negli Uffici postali.

Le card verranno poi attivate entro il 15 settembre.

Il commento dei Ministri

Anche i Ministri del Governo hanno voluto commentare l'iniziativa di sostegno alle famiglie.

Alla conferenza stampa di presentazione della "card" erano presenti Francesco Lollobrigida (Agricoltura, Sovranità Alimentare e Foreste), Giancarlo Giorgetti (Economia e delle Finanze) e Marina Elvira Calderone (Lavoro e Politiche sociali).

E c'è chi, come il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, ha lasciato aperto il campo a possibili evoluzioni e potenziamenti dello strumento:

"L’esperimento della Carta Dedicata a te sicuramente potrà essere replicato, per il momento il  Governo ha deciso di intervenire sui due fattori dell’energia e dei beni alimentari".

Entusiasta anche Francesco Lollobrigida, di Fratelli d'Italia:

"Una misura che va nella direzione della crescita del Sistema Italia, non lasciando indietro nessuno".

Infine, anche se non presente alla conferenza stampa di presentazione, anche il leader della Lega e Ministro alle Infrastrutture, Matteo Salvini ha dato la "benedizione" all'iniziativa:

"Dopo l’aumento in busta paga per milioni di lavoratori, un altro contributo concreto del nostro governo per aiutare le famiglie in difficoltà a fare la spesa. Le risposte migliori a chi sa solo opporsi e criticare".

Le reazioni, Coldiretti soddisfatta

Plauso alla proposta del Governo è arrivato anche Coldiretti:

"L’inflazione alimentare più alta da 40 anni ha costretto le famiglie a ridurre del 4,7% le quantità di cibo acquistate con effetti diretti sulla produzione agroalimentare nazionale".

Sulla stessa lunghezza d'onda Federdistribuzione con il presidente Carlo Alberto Buttarelli:

"L’iniziativa è molto importante e fin da subito abbiamo assicurato la nostra collaborazione".