Dal no ai tagli alla StM fino alla passerella al Salone del mobile: la giornata lombarda di Elly Schlein

Nella mattinata di oggi, venerdì 11 aprile 2025, Elly Schlein, segretaria del Partito Democratico, ha fatto visita allo stabilimento STMicroelectronics di Agrate Brianza per esprimere la propria contrarietà al piano di ristrutturazione annunciato dall’azienda, che prevede fino a 2.800 esuberi a livello internazionale, di cui circa un migliaio proprio ad Agrate. Schlein si è poi diretta al Salone del Mobile dove invece non ci sarà Giorgia Meloni: che questo non sia un caso? 

 

 

Preoccupazioni per il futuro del sito di Agrate

Accompagnata dall’ex ministro Andrea Orlando e da alcuni parlamentari del territorio, Schlein ha incontrato i lavoratori e i rappresentanti sindacali, ascoltando con attenzione le loro preoccupazioni e rivendicazioni. Presenti all’incontro anche il sindaco di Agrate Simone Sironi, il sindaco di Vimercate Francesco Cereda, il segretario provinciale del PD Lorenzo Sala e numerosi esponenti del partito a livello locale.

Come spiegato da PrimaMonza, piano presentato da STMicroelectronics prevede un’importante riorganizzazione interna, con l’accorpamento di alcuni reparti, che potrebbe avere un impatto molto pesante sul sito brianzolo. Il polo produttivo di Agrate non è solo il più grande in Italia nel settore della microelettronica, ma anche il principale in Lombardia, motivo per cui, secondo Schlein, il suo ridimensionamento avrebbe ripercussioni significative non solo sull’occupazione, ma sull’intero sistema industriale italiano.

"La microelettronica è un settore strategico per il Paese e per l’Europa - ha sottolineato la segretaria del PD -. È fondamentale difendere siti come questo, che rappresentano un’eccellenza e un punto di riferimento per l’innovazione tecnologica e la produzione ad alto valore aggiunto".

Appello al governo: "Serve un intervento chiaro"

Nel corso della visita, Schlein e Orlando hanno lanciato un appello diretto al governo italiano, sottolineando come lo Stato – insieme alla Francia – sia azionista della multinazionale e debba quindi esercitare un ruolo attivo nella difesa dell’occupazione e del tessuto produttivo nazionale.

"Non si può restare a guardare mentre si rischia di smantellare un pezzo fondamentale dell’industria del nostro Paese - ha affermato Orlando -. Serve un tavolo di confronto urgente con il governo e con l’azienda per scongiurare gli esuberi e per costruire un futuro sostenibile per questo sito produttivo".

Sindacati mobilitati

La visita della segretaria dem è stata accompagnata dalla presenza compatta delle sigle sindacali, mobilitate da giorni contro il piano di tagli. I rappresentanti dei lavoratori hanno ribadito la richiesta di garanzie occupazionali e hanno chiesto una maggiore trasparenza sui piani industriali dell’azienda.

La giornata di Agrate si chiude dunque con un messaggio chiaro da parte del Partito Democratico: no ai tagli, sì alla difesa di un comparto strategico, con l’invito al governo a farsi parte attiva nella vertenza.

La giornata prosegue al Salone del Mobile

Lasciata Agrate Brianza, Schlein si è recata alle 12:45 a Vimercate, al Centro ricerca Nokia, per poi arrivare attorno alle 15.00 al Salone del Mobile, a Rho Fiera. Nello stesso pomeriggio peraltro avrebbe dovuto prendere parte all'evento anche la premier Giorgia Meloni.

Dopo aver annunciato la sua presenza attorno alle ore 14 di ieri, giovedì 1o aprile 2025, Meloni ha poi ritrattato in serata, annullando invece l'appuntamento. Secondo alcuni, questa decisione riguarderebbe direttamente la presenza in contemporanea di Elly Schlein. L'annullamento sarebbe da ricondurre dunque alla volontà della Presidente del Consiglio di non incontrare la segretaria Dem in un momento di forti tensioni, specialmente per la politica estera.