Attacco frontale

Crollo Torre a Roma, Mosca: “L’Italia crollerà tutta se continua a sprecare soldi per l’Ucraina”. Tajani: “Volgare e irrispettoso”

La portavoce del Ministero degli Esteri russo Maria Zakharova non perde l'occasione per attaccare di nuovo il nostro Paese

Crollo Torre a Roma, Mosca: “L’Italia crollerà tutta se continua a sprecare soldi per l’Ucraina”. Tajani: “Volgare e irrispettoso”

Il crollo della Torre dei Conti, avvenuto a Roma nella mattinata di lunedì 3 novembre 2025, ha provocato la reazione ironica – e l’ennesimo attacco all’Italia – da parte della portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova.

“L’Italia crollerà completamente se continuerà a spendere denaro per sostenere l’Ucraina”.

Levata di scudi del vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani: “Volgare e irrispettoso”. E convoca l’ambasciatore russo.

Crollo Torre dei Conti, Mosca provoca l’Italia

Zakharova, si sa, non è nuova a lanciare provocazioni anche pesanti nei confronti del nostro Paese (e dell’Europa intera, visto che qualche settimana fa aveva fatto lo stesso dopo il furto al Louvre).

Tutti ricordano il pesantissimo attacco al presidente della Repubblica Sergio Mattarella, accusato di fare “invenzioni blasfeme”.

E anche questa volta la portavoce del Ministero degli Esteri russo non ha perso l’occasione. Sul suo canale Telegram ha commentato il crollo della Torre, lanciandosi in una nuova offensiva frontale all’Italia.

Le accuse all’Italia

Zakharova ha ricordato che, secondo il ministero degli Esteri italiano, l’Italia ha stanziato 2,5 miliardi di euro in aiuti e contributi militari a Kiev.

“Finché il governo italiano continuerà a sprecare inutilmente i soldi dei contribuenti, l’Italia crollerà, dall’economia alle torri”.

Il crollo della Torre a Roma

Tajani convoca l’ambasciatore russo

Immediata la reazione della Farnesina, in accordo con la premier Meloni:convocato l’ambasciatore russo. Per Tajani, quelle di Zakharova “sono affermazioni volgari, ignobili e inaccettabili, quando c’è una disgrazia non si può speculare su persone che sono ancora sotto le macerie”. Nella notte l’operaio, estratto vivo ma in gravissime condizioni, è morto.

E ancora:

“Sosteniamo l’Ucraina, ma questo non ci impedisce di esprimere la nostra solidarietà quando il popolo russo si trova ad affrontare problemi. Pretendiamo lo stesso rispetto da persone che, evidentemente, non sanno cosa sia. Per questo ho fatto convocare l’ambasciatore russo per manifestare la nostra indignazione” ha aggiunto il leader di Forza Italia.

Le accuse a Mattarella

Il precedente più clamoroso risale a febbraio quando Zakharova aveva ripercussioni per un’affermazione di Mattarella che avrebbe paragonato l’aggressione russa in Ucraina alle guerre di conquista del Terzo Reich (in realtà non c’era alcun paragone tra Putin e Hitler nelle parole del capo dello Stato).

Il presidente Sergio Mattarella

Intervistata dal giornalista filo-governativo Vladimir Solovyov, Zakharova aveva sottolineato come le parole di Mattarella costituiscano un grave affronto, dichiarando che “non potranno rimanere senza conseguenze”. La portavoce ha rimarcato il contesto storico, ricordando che l’Italia è stata la culla del fascismo e che, durante la Seconda Guerra Mondiale, i soldati italiani combatterono sul suolo russo, causando molte vittime.

“Queste parole provengono dal presidente di un Paese che ha attaccato il nostro territorio,” aveva detto Zakharova, aggiungendo che la dichiarazione di Mattarella arriva proprio nell’anno dell’80° anniversario della Vittoria sovietica sul nazismo, un dettaglio che Mosca non intende ignorare.