Cosa vuol dire che Fratelli d'Italia vuole porre una questione politica agli alleati
Dopo i recenti battibecchi tra Salvini e Tajani, la premier Giorgia Meloni vuole mettere fine alle diatribe interne. Ci riuscirà?
All'interno della maggioranza di Governo il clima è teso, tesissimo. Perché, come avevamo anticipato e immaginato un po' tutti, Giorgia Meloni non ha preso bene le recenti stoccate tra i suoi due vicepremier Antonio Tajani e Matteo Salvini sul voto che ha confermato Ursula von der Leyen alla guida della Commissione europea. E da Fratelli d'Italia agitano lo spettro della "questione politica". Ma di cosa si tratta?
Cosa è la questione politica che minaccia di porre Fratelli d'Italia
Giorgia Meloni nei giorni scorsi aveva chiesto nuovamente unità e compattezza agli alleati. E meno male che lo ha fatto, figuratevi cosa sarebbe potuto succedere senza la richiesta della leader del Centrodestra...
Sul voto in Europa Matteo Salvinie e Antonio Tajani se le sono "suonate" di santa ragione, senza risparmiarsi parole non proprio al miele. L'azzurro ha definito "ininfluenti" i Patrioti europei (gruppo di cui fa parte la Lega), e il leader del Carroccio ha invece definito "imbarazzante" aver votato "insieme a Schlein e ai Verdi".
Il clima, dunque, è molto teso, tanto che il vicecapogruppo di FdI al Senato, Raffaele Speranzon, ha lanciato un messaggio che sa tanto di ultimatum, minacciando di porre una "questione politica" all'interno della maggioranza.
Cosa è una questione politica
Ma cosa è questa questione politica che aleggia come uno spettro funesto sulla maggioranza? Se cercate sul dizionario non la troverete, come tante cose che riguardano la definizione dei rituali dei rapporti tra partiti. Una volta si usava chiamarla "verifica di Governo", che la Treccani definisce così:
"Nel linguaggio politico e giornalistico è l’accertamento della sussistenza delle motivazioni di fondo e delle condizioni che hanno determinato un’alleanza, una intesa, una coalizione di governo tra due o più partiti".
Insomma, Meloni vuole vedere faccia a faccia i suoi due alleati e mettere le cose a posto al più presto. Ci sono troppi provvedimenti ancora al palo che la premier vuole affrontare (magari prima della pausa estiva) e il Governo non può permettersi di perdere tempo in scaramucce. In alternativa - come sussurra più di qualcuno - la leader di Fratelli d'Italia, forte anche del suo ruolo dominante nel Centrodestra, sarebbe anche pronta a staccare la spina al Governo, con un ritorno alle urne decisamente anticipato sui tempi.
Difficile pensare che possa effettivamente accadere in tempi brevi, anche se la politica ci ha abituato a periodi di calma intervallati da scossoni improvvisi e fortissimi. E servirà una presa di coscienza netta - e concreta, stavolta - dei due "litiganti" per garantire un futuro all'Esecutivo.