Il debutto

Cosa è successo nel primo Consiglio dei ministri del Governo Meloni

A sorpresa un ruolo da "ponte" per il ministro uscente Roberto Cingolani.

Cosa è successo nel primo Consiglio dei ministri del Governo Meloni
Pubblicato:
Aggiornato:

Dopo l'assegnazione dell'incarico e il giuramento, oggi, domenica 23 ottobre 2022, è  entrato effettivamente in carica il nuovo Governo presieduto da Giorgia Meloni, con il passaggio di consegne con il premier uscente Mario Draghi e la prima riunione del Consiglio dei ministri.

Giorgia Meloni riceve il testimone da Mario Draghi

Prima le cose formali. In mattinata Giorgia Meloni è stata ricevuta a Palazzo Chigi, dove è andata in scena la cerimonia della campanella, passata dalle mani del presidente del Consiglio uscente a quello subentrante.

1
Foto 1 di 9
2
Foto 2 di 9
3
Foto 3 di 9
4
Foto 4 di 9
meloni draghi
Foto 5 di 9
7
Foto 6 di 9
meloni draghi
Foto 7 di 9
giorgia meloni
Foto 8 di 9
9
Foto 9 di 9

Cosa è successo nel primo Cdm del Governo Meloni

Dopodiché si è passati alla prima riunione del Consiglio dei ministri. Anche in questo caso si è trattato più che altro di formalità: la nomina dei vicepremier e del sottosegretario alla presidenza del Consiglio. Ma c'è stato anche l'appello all'unità e una sorpresa finale...

Il ruolo di Cingolani

A sorpresa infatti è stato annunciato un ruolo anche  per il ministro della Transizione ecologica uscente  Roberto Cingolani. Sarà una sorta di "ponte" tra il Governo Draghi e quello di centrodestra per le questioni energetiche, troppo importanti in questo momento.

"Cingolani ci aiuterà, a titolo gratuito. Ha fatto bene da ministro, in questa fase può essere un punto di riferimento sul tema dell'energia", ha detto Meloni.

"Occorre terminare il lavoro sul price cap e sul rigassificatore. Sarò consigliere di Meloni in materia energetica. C'è da finire tutto il lavoro sul tetto al prezzo del gas, che è stato sì approvato, ma ora bisogna lavorare su termini e condizioni", le ha fatto eco Cingolani.

Seguici sui nostri canali