Cosa cambia

Codice della Strada, cambiano ancora le regole sulla guida sotto effetto di stupefacenti

Una circolare dei Ministeri dell'Interno e della Salute rimodula le tempistiche sui test per l'assunzione di stupefacenti

Codice della Strada, cambiano ancora le regole sulla guida sotto effetto di stupefacenti
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E' stato sin dall'inizio uno dei temi più dibattuti all'interno dell'impianto del nuovo Codice della Strada entrato in vigore il 14 dicembre 2024. Ora, però, una nuova circolare dei Ministeri della Salute e dell'Interno cambia di nuovo le regole sull'assunzione di stupefacenti alla guida.

Guida e stupefacenti: cambiano le regole del Codice della Strada

La circolare - datata 11 aprile 2025 ma diffusa solo nelle ultime ore - cambia decisamente le regole dopo la stretta voluta da Matteo Salvini, che aveva voluto togliere lo "stato di alterazione" all'atto dei controlli. Nel concreto, spariva il concetto di alterazione e sarebbe bastata la certificazione della positività all'assunzione di stupefacenti per far scattare le sanzioni.

Una situazione che aveva suscitato più di una polemica.

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Cosa dice la circolare

La circolare dei Ministeri - che si presenta fondamentalmente come un documento di tipo tecnico - chiarisce però che gli effetti devono essere ancora presenti sul guidatore. Il passaggio chiave è il seguente:

"Occorre provare che la sostanza stupefacente o psicotropa sia stata assunta in un periodo di tempo prossimo alla guida del veicolo, tale da far presumere che la sostanza produca ancora i suoi effetti nell’organismo durante la guida".

Clicca qui per leggere la circolare.

Il documento poi elenca tutta una serie di passaggi che devono essere eseguiti una volta prelevati i campioni, che devono essere mandati al laboratorio di tossicologia forense nel più breve tempo possibile.

Cosa cambia ora

Di recente, il Tribunale di Pordenone aveva chiesto alla Corte costituzionale di valutare la legittimità del nuovo Codice della strada proprio su questo tema, e la circolare diventa un elemento di valutazione importante.

Rimane comunque il fatto che la legge (che è rimasta tale) ha una valenza superiore alle circolari, ma quest'ultimo sviluppo potrebbe essere fondamentale nelle valutazioni dei giudici nei casi contestati.

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