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Tragedia sfiorata
Chi è Emanuele Pozzolo, il deputato FdI alla festa di Capodanno con la pistola
Nel 2015 scriveva sui social "Per Obama è sempre colpa delle armi, ma le pistole non sparano da sole"...
Una festa di Capodanno, qualche brindisi, qualche "botto". Poi all'improvviso spunta un'arma, che accidentalmente spara un colpo e ferisce - per fortuna solo di striscio - un uomo. Una situazione gravissima già di per sé, resa ancora più pesante dal fatto che a quella festa ci fosse un sottosegretario e che l'arma in questione sia di proprietà di un deputato. Ma cosa è successo alla festa a cui hanno partecipato il sottosegretario alla Giustizia Andrea Delmastro e il deputato di Fratelli d'Italia Emanuele Pozzolo?
Festa di Capodanno con Delmastro e Pozzolo, parte un colpo di pistola: ferito un uomo
La vicenda sta riempiendo le cronache delle ultime ore e imbarazzando (al di là delle versioni ufficiali) la maggioranza.
Delmastro ha provato a spiegare cosa è successo in un'intervista a Repubblica, nella quale si è definito "allibito" per l'accaduto.
"Gli ho detto di venire, ma mai avrei immaginato che portasse una pistola. E poi poteva andare in ventimila posti e invece è venuto proprio lì... Se l’avessi immaginato gli avrei detto di non venire".
"Era una festa in un Comune molto piccolo del Biellese. Anche il deputato Pozzolo ha una casa in quella zona. È passato davanti alla Pro Loco, ha riconosciuto le macchine della mia scorta e l’auto di mia moglie, e ha intuito che potevamo essere lì...".
"Stavo raccogliendo il cibo avanzato per andare via. Ritorno indietro per prendere le altre due e sento la moglie di quello che è stato ferito, che poi è il marito della figlia di uno della mia scorta, che grida “un botto... un botto”. Mi si gela il sangue e cerco di capire. Ho pensato che fosse esploso un petardo... e invece sento la moglie che dice “ma allora non hai capito... era un colpo di pistola”.
Pozzolo: "Non ho sparato io"
Da quanto ricostruito, dunque, Pozzolo non ha passato la serata lì, ma ha atteso la mezzanotte a casa, dopodiché è passato per un saluto. Il deputato aveva con sé un mini-revolver, che a un certo punto avrebbe iniziato a mostrare ad alcune persone. L'arma - secondo le prime ricostruzioni - sarebbe passata di mano in mano fino a quando non è partito accidentalmente il colpo. Pozzolo nega di essere stato lui a sparare.
Chi è Emanuele Pozzolo
Emanuele Pozzolo è originario di Vercelli ed è nato nel 1985. E' un deputato alla prima legislatura dopo una lunga militanza politica sempre nel Centrodestra.
Nel 2004 è stato consigliere comunale della Lega Nord e dal dicembre 2012 portavoce di Fratelli d'Italia per la provincia di Vercelli. Nel 2019 diventa poi assessore, sempre a Vercelli, alle Politiche giovanili del comune, fino alle dimissioni dopo la polemica sulla presenza del giornalista Gad Lerner a Vercelli in qualità di oratore ufficiale delle celebrazioni del 25 Aprile scorso.
Eletto in Parlamento nel collegio Piemonte 2 è componente della commissione Affari esteri.
Le polemiche: dai vaccini... alle armi
Non è certo la prima volta che il suo nome finisce al centro delle cronache, ma finora era successo solo per polemiche di stampo politico. Durante la pandemia ha sostenuto con forza posizioni No vax e No Green Pass ("Sono un non vaccinato che rispetta, pur non condividendola, l’aberrante normativa sul lasciapassare verde", diceva)
Non poteva mancare anche un commento contro il Reddito di cittadinanza. Nel scrisse su Facebook "ecco l'Italia dei parassiti", senza accorgersi che il destinatario del commento era un cittadino invalido e trapiantato.
Tra i suoi post social, anche alcuni a favore dell'uso delle armi, che sono stati poi cancellati ma dei quali è rimasta qualche traccia. Nel 2015 attaccò Obama dopo una strage in Oregon.
"Per Obama è sempre colpa delle armi. Eppure io non ho mai visto una pistola sparare da sola", scriveva.
Neppure quella a Biella immaginiamo abbia sparato da sola...
