si candida alle politiche

Che ruolo avrà l'ex sindaca di Torino Chiara Appendino nel nuovo M5S?

Oggi, lunedì 8 agosto, si decide anche su altri nomi di peso, in primis Alessandro Di Battista.

Che ruolo avrà l'ex sindaca di Torino Chiara Appendino nel nuovo M5S?
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Chiara Appendino parteciperà alle elezioni politiche del 25 settembre 2022. L'ex sindaca di Torino ha annunciato la sua presenza nelle liste del Movimento Cinque Stelle:

"Sono qui per dirvi che ho deciso di mettermi a disposizione della comunità del Movimento 5 Stelle e del progetto di Giuseppe Conte, candidandomi alle prossime elezioni politiche".

Che ruolo avrà l'ex sindaca di Torino Chiara Appendino nel nuovo M5S?

Come racconta Prima Torino, la notizia è stata lanciata da lei stessa domenica 7 agosto 2022 con un post sui suoi canali social con cui da anni tiene il contatto diretto con gli elettori.

"Il Movimento è la mia casa politica e sono orgogliosa di farne parte. E quando sei parte di qualcosa devi avere il coraggio di metterti in gioco, anche nei momenti più difficili. Giustizia sociale, crisi economica e ambientale, diritti e donne, lavoro, giovani e precariato - prosegue - sono i temi principali per i quali continuerò a battermi insieme al Movimento. Con la forza dell'unico schieramento politico libero di portare avanti queste battaglie senza compromessi al ribasso".

Ma che ruolo avrà Chiara Appendino nel nuovo Movimento Cinque Stelle?  Sicuramente con la sua presenza Giuseppe Conte potrà contare su una militante della prima ora, che ha sempre difeso i principi del M5S. Un volto noto, istituzionale, con il quale l'ex premier punta probabilmente a incrementare i consensi, soprattutto a Torino, dove la partita è piuttosto complicata.

Torino, ma non solo

Appendino ha inviato la sua candidatura per le "parlamentarie" a 24 ore dalla scadenza dei termini (le 14 di oggi, lunedì 8 agosto 2022) e ha spuntato il collegio di Torino. Una scelta da un lato obbligata ma dall'altro anche voluta, per rivendicare l'attività svolta sotto la Mole (dove però non si è candidata alle ultime Amministrative, che hanno visto un calo drammatico di voti per i pentastellati fermatisi al 10%).

Conte però dovrà in un secondo momento decidere le liste elettorali ed è dunque possibile che il nome dell'ex sindaca venga speso anche su più collegi, provando a puntare su un (tutto da verificare) "effetto Appendino".

In autunno era stata esclusa dal direttivo del Movimento

La Appendino, ma anche l'ex ministra Lucia Azzolina, lo scorso ottobre erano state escluse dal Direttivo nazionale M5S. Si ipotizzava su quali ruoli potessero avere le due "donne di punta" del M5S ovvero Chiara Appendino e Lucia Azzolina, ma alla fine Giuseppe Conte aveva deciso: nessun ruolo. Almeno non fra quelli ritenuti "di spicco" o di primario coordinamento all'interno dei Cinque stelle. La sindaca uscente di Torino aveva fatto capire lei in primis che non ci teneva più di tanto e che preferiva "fare la mamma", ma evidentemente a qualche mese di distanza la sua posizione è cambiata.

Parlamentarie, chi c'è?

Intanto, come detto, scadono oggi i termini per candidarsi alle "parlamentarie". Tre i nomi che tengono l'elettorato grillino sulle spine. A cominciare dall'altra ex sindaca, cioè Virginia Raggi. Conte, però, su questo aspetto è stato abbastanza chiaro:

"Raggi è consigliere al Comune di Roma, quindi continuerà la sue battaglie da consigliere del Movimento Cinque Stelle".

Altri nomi di peso sono quelli di Alessandro Di Battista e Rocco Casalino. "Dibba" tornerà in campo in prima persona? Conte negli ultimi giorni - nonostante le frizioni del passato - ha teso più volte la mano a uno dei volti storici del M5S, che ha ancora qualche ora per sciogliere le riserve.

Casalino, invece, è dato quasi per certo. Ma anche qui bisognerà attendere il pomeriggio di oggi per saperne qualcosa di più.

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