TRA DIPLOMAZIA E NERVI TESI

Ancora tu? Meloni e De Luca fanno pace... e la premier "gela" Conte sul Reddito di cittadinanza

In occasione della firma del protocollo di rigenerazione dell'ex Ilva un altro faccia a faccia tra la premier e il governatore della Campania

Ancora tu? Meloni e De Luca fanno pace... e la premier "gela" Conte sul Reddito di cittadinanza
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Ancora tu...ma non dovevamo vederci più?

Se non fossero su argomenti oltremodo seri, ormai i siparietti in occasioni istituzionali tra il presidente del Consiglio Giorgia Meloni e il governatore della Campania, Vincenzo De Luca stanno diventando imperdibili.

Dopo il filmato incriminato nei corridoi del Parlamento, ieri, lunedì 15 luglio 2024, a Bagnoli, nell'hinterland di Napoli, in occasione della firma del protocollo sulla rigenerazione urbana dell'area siderurgica ex Ilva ormai dismessa da tempo, è andata in scena la seconda puntata degli incontri "ravvicinati" tra i due.

 

Non sono mancate ancora le tensioni che però con il passare del tempo stanno assumendo connotati (forse) sempre più di distensione. E alla fine, ci sarebbe quasi da scommetterci su, diventeranno amici.

DE LUCA MELONI
La foto istituzionale

Il saluto del governatore: "Sono il civilissimo De Luca"

Ecco allora che nel "picchetto d'onore" pronto a ricevere e a salutare la premier al suo arrivo a Bagnoli, il vulcanico governatore della Regione (anime "ribelle" e voce spesso fuori dal coro del Partito democratico, oltre che ex sindaco "sceriffo" di Salerno) ha salutato così il presidente del Consiglio:

"Sono il civile De Luca, le rinnovo il benvenuto".

Ennesima provocazione o reale intenzione di abbassare i toni, non è dato sapere, fatto sta che con un sorrisone a 32 denti Meloni ha fatto buon viso a cattivo gioco (o forse ha realmente apprezzato) e ha risposto:

"La ringrazio".

E il siparietto che ha aperto la trasferta campana della premier si è chiuso poi quasi simultaneamente con un'energica stretta di mano.

L'antefatto: "Quella stro..a della Meloni, vada a lavorare"

Come si ricorderà, tutto era iniziato a febbraio quando, tra i corridoi del Parlamento, De Luca era stato "pizzicato", in realtà di fatto si era trattato di un vero e proprio "trappolone", dove commentando le strategie della presidente del Consiglio e del Governo, il rappresentando aveva apostrofato in malo modo Meloni.

Un'uscita non proprio oxfordiana dove la presidente veniva bollata come una "stron..a" e veniva invitata da De Luca, senza troppi giri di parole, ad andare a lavorare.

Il siparietto di Caivano: "Sono quella stro..a della Meloni"

E allora la presidente del Consiglio si era "vendicata" a maggio quando aveva partecipato a Caivano, sempre nell'hinterland di Napoli all'inaugurazione di un centro sportivo riqualificato che tempo prima era stato teatro di una brutta vicenda di un branco e di una violenza sessuale.

 

Prove "tecniche" di pace: "Presidente vieni a fare la foto"

E la conferenza stampa del protocollo d'intesa tra Governo e Commissario straordinario si è conclusa con la più classica delle foto ricordo.

Meloni e Manfredi sono stati raggiunti sul palco dal Ministro Raffaele Fitto e, a dir la verità, è sembrato proprio il titolare agli Affari Europei suggerire alla presidente del Consiglio di chiamare anche De Luca per mettersi in posa tutti assieme, come si vede dal video qui sotto della cerimonia.

Siluro a Conte: "Qui la riscossa, altro che assistenzialismo"

Ma non solo. Durante la presentazione del piano di rigenerazione urbana la presidente del Consiglio ne ha "approfittato" per lanciare quello che, oltre che un appello alla riscossa per il sud, è sembrato un vero e proprio "siluro" a Giuseppe Conte e al Movimento 5 Stelle:

 "...faremo quello che va fatto e dimostreremo a chi pensava che questi territori fossero in qualche modo spacciati, che non avessero speranza, che si potessero solamente mantenere nella loro condizione con l'assistenzialismo (tradotto: reddito di cittadinanza, ndr), beh, dimostreremo a questa gente che si sbagliava di grosso. Si può fare molto altro, si può fare in modo diverso e si può mettere questi territori nella condizione di competere ad armi pari e di dimostrare il loro valore".

La replica: "Reddito di cittadinanza misura di civiltà"

Giuseppe Conte
Giuseppe Conte, leader del Movimento 5 Stelle

A stretto di giro di posta, intercettato dai giornalisti, è arrivata la replica dell'ex premier e leader dei pentastellati:

"Il reddito di cittadinanza è stata una misura di civiltà che ha tutta Europa. La verità è che Meloni ha una Ferrari che non sa guidare".

E ancora:

"Noi non abbiamo fatto assistenzialismo, ma siamo intervenuti per le difficoltà delle persone. Meloni dimentica che abbiamo fatto anche transizione 4.0 per rinforzare la competitività delle imprese".

Commenti
Carlo Robbione

Dati 2022: percettori RdC in Campania: oltre 775.000 Percettori RdC in Veneto 26.000 Mi sembra che qualcosa non quadri !

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