CERIMONIA UFFICIALE

Anche la premier Meloni invitata lunedì in Egitto per la firma tra Hamas e il Governo di Israele

L'annuncio è arrivato dal ministro Tajani: "L’Italia sarà protagonista e faremo di tutto per far sì che ci sia una pace duratura"

Anche la premier Meloni invitata lunedì in Egitto per la firma tra Hamas e il Governo di Israele

Sarà una cerimonia storica quella prevista per lunedì 13 ottobre 2025 in Egitto, dove si terrà la firma ufficiale dell’accordo di cessate il fuoco tra Israele e Hamas. Alla cerimonia, secondo quanto riferito dal ministro degli Esteri Antonio Tajani, dovrebbe essere invitata anche la presidente del Consiglio Giorgia Meloni.

Tajani: “Italia sarà protagonista”

“Lunedì dovrebbe esserci la grande cerimonia di firma ufficiale del cessate il fuoco. Sarà invitata anche la nostra presidente del Consiglio. Così mi ha detto ieri il ministro degli Esteri egiziano. Stamattina parte l’invito”, ha dichiarato Tajani durante la trasmissione Restart su Rai 3.

Il vicepremier ha sottolineato che “l’Italia sarà presente, con gli aiuti umanitari, la ricostruzione e la governance della nuova fase“. E ha aggiunto:

“Una volta passati dalla tregua alla pace, siamo anche pronti a inviare i nostri militari, carabinieri o esercito, per garantire la sicurezza“.

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Antonio Tajani

Tajani ha poi ricordato che “i carabinieri già sono presenti a Gerico per la formazione della polizia palestinese e a Rafah per i controlli dei passaggi tra Egitto e Gaza“.

L’Italia sarà protagonista e faremo di tutto per far sì che la tregua si trasformi in pace e sia una pace duratura“, ha concluso il ministro.

Ulteriori fonti diplomatiche, hanno poi confermato come la premier Meloni sia attesa alla cerimonia per la firma dell’accordo, che rappresenterà il punto di partenza di un nuovo processo politico e umanitario nella regione. Anche il presidente americano Donald Trump ha fatto sapere di voler “provare ad andare” in Egitto per assistere di persona alla cerimonia di lunedì.

A partecipare alla cerimonia – non vi è ancora una lista ufficiale – vi saranno con ogni probabilità anche i mediatori statunitensi Jared Kushner e l’inviato speciale Steve Witkoff, l’adviser di Netanyahu, Ron Dermer, anche lui parte del processo negoziale, il presidente egiziano Abdel Fattah al-Sisi e il presidente qatariota Tamim bin Hamad Al Thani. Ma non si escludono altre partecipazioni eccellenti.