"Aberrante", "Raccapricciante", "Allucinante": le reazioni dell'opposizione al video di Trump su Gaza
Pd, M5S, Azione, Verdi e Italia Viva chiedono a Meloni di prendere le distanze. Anche nella maggioranza Tajani e Lupi critici, seppur con cautela
Il recente video pubblicato dal presidente americano Donald Trump, ha scatenato un'ondata di indignazione e polemiche a livello internazionale. Realizzato con l’ausilio dell’intelligenza artificiale, il filmato mostra una versione surreale di Gaza, trasformata in una lussuosa destinazione turistica con grattacieli scintillanti, statue dorate, ballerine e dollari che piovono dal cielo. Un’immagine in netto contrasto con la realtà attuale della Striscia, segnata da distruzione, sangue e sofferenza.
Visualizza questo post su Instagram
Le reazioni di sdegno non sono tardate: se negli Usa gli stessi repubblicani criticano la mossa del tycoon, anche le opposizioni nostrane insorgono, chiedendo alla premier Meloni di prendere una posizione di netta condanna. Ma da Palazzo Chigi non trapela nulla.
Video di Trump: silenzio dalle istituzioni europee e di Palazzo Chigi
Mentre da Palazzo Chigi e dalle istituzioni europee non si sono registrate reazioni ufficiali, le opposizioni italiane hanno espresso un forte dissenso, portando il caso anche alla Camera dei Deputati. Il leader dei Verdi, Angelo Bonelli, ha chiesto un intervento diretto della presidente del Consiglio Giorgia Meloni:
"Venga in Aula. Il video è un'offesa ai diritti, Gaza gronda di sangue".
Dura anche la segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein, che ha attaccato Trump e indirettamente la stessa premier:
"Sotto le macerie di Gaza ci sono ancora cadaveri e Trump lancia un video che non è solo una macabra provocazione. È un progetto politico spietato e crudele. Mi auguro che dopo questa ennesima follia Giorgia Meloni provi un briciolo di vergogna del suo sodalizio politico con Trump".
Anche il capogruppo del Pd al Senato, Francesco Boccia affonda:
"La tragedia che si è consumata a Gaza in questi anni è talmente grande che solo l’idea di poter realizzare un video come quello che Trump ha pubblicato su Truth è aberrante".
E Laura Boldrini alla Camera ha dichiarato che "abbiamo fatto davvero fatica a credere che potesse essere vero. È un video raccapricciante in cui si vedono bambini che escono dalle macerie, con banconote che cadono dal cielo e la statua d’oro di Trump".
Il leader del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, ha definito il filmato "allucinante", mentre Riccardo Magi di +Europa lo ha liquidato come frutto di "deficienza naturale più che di intelligenza artificiale".
Poco fa ho visto un video postato dal presidente Donald Trump. Sono franco: l’ho trovato allucinante. Gaza trasformata in una Miami mediorientale, dollari che volano dalle mani di un sorridente Elon Musk, Netanyahu che sorseggia un cocktail a bordo piscina anziché rispondere dei…
— Giuseppe Conte (@GiuseppeConteIT) February 26, 2025
Carlo Calenda, leader di Azione, ha invece lanciato un monito:
"Questo video indegno e ridicolo sancisce il fatto che gli Usa non sono più un partner per le democrazie occidentali. Attrezziamoci rapidamente in Italia e in Ue".
Il video di #Trump su Gaza - indegno e ridicolo - da un lato rappresenta il delirio di ego fuori controllo; dall’altro sancisce il fatto che gli USA non sono più un partner per le democrazie occidentali. Attrezziamoci rapidamente in Italia e in UE per affrontare lo tsunami che… pic.twitter.com/g7QOmT4ddo
— Carlo Calenda (@CarloCalenda) February 26, 2025
Fra gli attacchi al video di Trump c’è stato poi quello del deputato di Avs Nicola Fratoianni:
"Non siamo di fronte a un esercizio di fantasia, bensì siamo di fronte a un esercizio di arroganza agghiacciante. L’arroganza di un padrone che tratta il mondo come lo scaffale di un suo personalissimo supermercato, l’idea che i suoi soldi e la sua potenza possano comprare, ridisegnare, arredare, rimontare tutto, comprese le vite delle persone e i diritti dei popoli".
Ivan Scalfarotto, senatore di Italia viva, ha invece definito il video "blasfemo".
"Ci porta direttamente in un mondo distopico in cui alla realtà si sostituisce una scenografia in plastica, il mondo si riduce a una versione più pacchiana di Las Vegas, e gli statisti lasciano la politica ai palazzinari".
Il video di “Gaza #Trump” ci porta direttamente in un mondo distopico in cui alla realtà si sostituisce una scenografia in plastica, il mondo si riduce a una versione più pacchiana di Las Vegas, e gli statisti lasciano la politica ai palazzinari.
Data la tragedia che si è…— Ivan Scalfarotto 🇮🇹🇪🇺🇺🇦 (@ivanscalfarotto) February 26, 2025
Caute critiche anche dalla maggioranza
Dall’altro lato dello scenario politico italiano, la reazione della maggioranza è stata molto più misurata. Pochi i commenti espliciti. Tra questi, quello di Maurizio Lupi, leader di Noi Moderati, che ha definito il video "offensivo", pur ritenendo che non ci siano le basi per chiedere un intervento parlamentare di Meloni sul tema.

Più diplomatico il ministro degli Esteri e leader di Forza Italia, Antonio Tajani, che ha minimizzato la portata del filmato:
"Non mi pare una novità, si sapeva quale era la proposta, è stata commentata e ri-commentata. La nostra proposta è quella di due popoli, due Stati".

A prendere una posizione difensiva nei confronti di Trump è stato invece il deputato di Fratelli d’Italia, Mauro Malaguti, che ha spostato l’attenzione su un altro video proveniente da Gaza, relativo alla drammatica esposizione dei corpi della famiglia Bibas:
"Il vero video aberrante arrivato da Gaza riguarda l'esposizione dentro scatole nere dei corpi della famiglia Bibas. Lì bisognava alzarsi in Aula".
Polemiche anche negli Stati Uniti
Le reazioni di condanna non si sono limitate all’Europa. Negli Stati Uniti, il video ha suscitato forti critiche anche all’interno dello stesso Partito Repubblicano. Un lungo post pubblicato da alcuni esponenti del partito ha analizzato la proposta di Trump di trasformare Gaza in una sorta di riviera di lusso senza la presenza palestinese, definendola "oscena e grottesca".
"Trump Gaza è piena di un’enorme statua dorata di Trump stesso. E Trump continuerà a spingere per ottenerla, finché non la otterrà. Lui pensa che il mondo intero sia qui per fare la sua volontà", si legge nel post, che ha anche ricordato come la storia abbia spesso riservato un destino infausto a simili statue, destinate a essere abbattute.
A esprimere indignazione sono stati anche avvocati per i diritti umani, scrittori e persino investitori, che hanno messo in discussione la scelta del presidente americano.