A sinistra Renzi esulta sull'Unità, a destra esulta Tajani per aver raddoppiato i voti
Il giorno dopo l'esito delle urne in Emilia Romagna e Umbria che ha visto un inaspettato 2-0 per il Centrosinistra
Non c'è stata partita. Alla fine nemmeno dove doveva essere equilibrata e dove a dar la verità era dato in vantaggio chi poi è stato (nettamente) sconfitto.
Il Centrosinistra interrompe la striscia di "sconfitte" elettorali con due vittorie importanti in Emilia Romagna (in primis) e in Umbria ("portandola via" al Centrodestra.
Emilia Romagna e Umbria dopo il voto, chi ha vinto
Stefania Proietti e Michele de Pascale sono dunque i due nuovi governatori di Umbria ed Emilia Romagna.
Come detto, hanno vinto nettamente: de Pascale ha ottenuto il 56,77% dei consensi, pari a 922.150 voti. La candidata di Centrodestra, Elena Ugolini, si è fermata al 40,07% dei voti, con quasi 300mila preferenze in meno: 650.395.
Proietti ha invece ottenuto il 51,13% delle preferenze (182.394 voti). La governatrice uscente, la leghista Donatella Tesei, è arrivata solo al 46,17% (164.727 voti).
L'esito delle urne...quelli che esultano
Eppure si esulta sia a Sinistra che nel Centrodestra, come ad esempio Matteo Renzi e Antonio Tajani.
L'ex premier ha infatti commentato l'esito delle urne esaltando l'unità della coalizione in campo per de Pascale:
"Il Centrosinistra unito vince. Il centrosinistra diviso perde. Lo dice la matematica da sempre, lo conferma la politica oggi".
Il vicepresidente del Consiglio e segretario nazionale di Forza Italia ha invece sottolineato la crescita di consenso del suo partito:
"Forza Italia ha raddoppiato i consensi in entrambe le Regioni, farà ora un’opposizione costruttiva. Grazie a Elena Ugolini, Donatella Tesei e ai nostri candidati per l’impegno encomiabile".
La ripartizione del Consiglio regionale in E-R
In Emilia Romagna la maggioranza di De Pascale avrà a disposizione in Consiglio regionale 34 seggi, compreso quello riservato al presidente, e il Centrodestra ne avrà 16, di cui uno per la candidata Ugolini.
Nella fattispecie, i seggi saranno così suddivisi:
- Partito democratico: 27 seggi
- Fratelli d'Italia: 11 seggi
- Alleanza Verdi-Sinistra: 3 seggi
- Forza Italia: 2 seggi
- Civici con De Pascale: 2 seggi
- Movimento 5 stelle: 1 seggio
- Lega: 1 seggio
- Rete civica Ugolini presidente: 1 seggio
La ripartizione del Consiglio regionale in Umbria
In Umbria la composizione del Consiglio regionale è già definitiva e sarà così:
Maggioranza di Centrosinistra
- Simona Meloni (Pd)
- Tommaso Bori (Pd)
- Cristian Betti (Pd)
- Francesco De Rebotti (Pd)
- Sarah Bistocchi (Pd)
- Stefano Lisci (Pd)
- Francesco Filipponi (Pd)
- Letizia Michelini (Pd)
- Maria Grazia Proietti (Pd)
- Luca Simonetti (M5s)
- Bianca Tagliaferri (lista civica Umbria Domani)
- Fabrizio Ricci (Avs)
Centrodestra
- Donatella Tesei (Lega)
- Paola Agabiti (FdI)
- Eleonora Pace (FdI)
- Matteo Giambartolomei (FdI)
- Andrea Romizi (FI)
- Laura Pernazza (FI)
- Enrico Melasecche Germini (Lega)
- Nilo Arcudi (lista civica Tesei presidente)
Come sono andati i partiti?
Come visto, Renzi ha esultato per il risultato della coalizione, Tajani per il suo partito. Ma come sono andate le forze in campo?
In Emilia-Romagna il Pd ha avuto il 42,94% dei voti. Al secondo posto Fratelli d'Italia al 23,74%.
Forza Italia si è piazzata terza con il 5,62%. Poi Alleanza Verdi-Sinistra con il 5,3% davanti alla Lega (5,27%).
La lista civica a sostegno di Ugolini ha preso il 5,15%, quella per De Pascale il 3,84%, mentre il Movimento 5 stelle solo il 3,55%.
Infine, la lista riformista che univa Azione, +Europa, Italia viva ha preso l'1,72%.
Sulla stessa falsariga è andata in Umbria.
Il Pd è arrivato al 30,23%, staccando di oltre dieci punti Fratelli d'Italia al 19,44%.
Forza Italia ha preso il 9,69%, staccando anche qui la Lega (7,7%).
Il Movimento 5 stelle è arrivato a un misero al 4,71%. La lista civica per Tesei ha fatto il 4,99%, quella per Proietti il 4,7%.
Alleanza Verdi-Sinistra al 4,28%. La lista centrista ha preso il 2,3%.
Alternativa popolare, il partito del vulcanico sindaco di Terni Stefano Bandecchi, ha preso il 2,16%.
Chi ha vinto davvero: l'astensionismo
Ma seguendo il trend delle ultime tornate elettorali e dei referendum, il vero vincitore anche di queste elezioni è stato il partito degli astensionisti.
In Emilia Romagna l'affluenza è stata del 46.23%, in Umbria del 52.13%.
Tanto che il leader di Azione Carlo Calenda è deciso a portare al più presto la questione all'attenzione del Parlamento contando di trovare una sponda bipartisan anche all'interno del Centrodestra. Una proposta ribadita anche questa mattina, martedì 19 novembre 2024, a Radio24:
"La soluzione potrebbe essere quella di creare degli election day per le amministrative, quindi comunali e regionali, da svolgere in un'unica giornata".
Il commento dei leader di Pd e FdI
L'esito delle urne è stato commentato anche dai leader dei due maggiori partiti.
Elly Schlein ha osservato:
"Una bellissima vittoria, emozionante. Siamo felici ed emozionati perché è una vittoria commovente ed emozionante. Una vittoria che è segno dell'unità della coalizione e del Partito democratico. Un grande attestato di fiducia e ce la metteremo tutta per esserne all'altezza".
Dalla sua, la premier e leader di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni ha riconosciuto la vittoria del Centrosinistra:
"Auguri di buon lavoro ai nuovi presidenti della Regione Umbria, Stefania Proietti, e della Regione Emilia-Romagna, Michele de Pascale. Al di là delle differenze politiche, auspico una collaborazione costruttiva per affrontare le sfide comuni e lavorare".