Previsioni meteo Italia: quando arrivano pioggia e neve

Ci risiamo. L'estate è ancora lontana, ma già si parla nuovamente di siccità. E il futuro prossimo non pare roseo: secondo gli esperti servirebbero cinquanta giorni consecutivi di pioggia per riequilibrare la situazione. Ma la pioggia sembra proprio non volerne sapere di arrivare. Anche se dovrebbe essere solo questione di giorni (per alcuni di ore). Ecco nel dettaglio le previsioni meteo per l'Italia dei prossimi giorni.

Previsioni meteo Italia: torna l'inverno

Dopo una fase di "primavera anticipata" (in molte zone d'Italia non sembra proprio di essere a metà febbraio), l'inverno è pronto a riprendersi la scena. A partire già dalle prossime ore. Già tra giovedì 23 e venerdì 24 febbraio 2023, l'alta pressione darà i primi segnali di affaticamento lasciando transitare una debole perturbazione alimentata da un vortice ciclonico localizzato sulla Penisola Iberica. Gli effetti della perturbazione si faranno sentire soprattutto al Nord, dove sono previste piogge anche se non particolarmente intense.

Meteo Italia sabato 25 e domenica 26 febbraio 2023

Tra venerdì e sabato, poi, l'alta pressione si sposterà verso il Nord Europa, provocando una discesa di venti freddi che dovrebbero arrivare dunque anche in Italia. Nel Settentrione, dunque, sono possibili episodi di forte maltempo già dalla mattinata di sabato 25 febbraio 2023, in particolar modo sull'area medio-bassa della Pianura Padana. Fenomeni che potrebbero estendersi in serata anche sulle isole maggiori. Nelle zone centrali del Nord, Lombardia in testa, venti di fohen porteranno a temperature miti, con massime attorno ai 14-15 gradi, come sottolinea l'esperto meteo Christian Brambilla.

Nel frattempo, con l'inizio del fine settimana, il vortice ciclonico in arrivo dalla Spagna dovrebbe raggiungere la Sardegna, dove sabato sono previste grosse turbolenze. Idem per buona parte del Centro Italia e dell'Emilia Romagna.

Se sabato sarà per alcuni una giornata ancora primaverile, domenica sarà decisamente più "stagionale". Un brusco crollo delle temperature investirà l'intera Penisola, con piogge copiose che riguarderanno soprattutto il Centro Sud. Ma non solo: potrebbe fare nuovamente capolino la neve, anche a quote sempre più basse, 500-1000 metri sull'Appennino centrale, sino a lambire le zone pianeggianti.

Nel Nord-Est, invece, occhio al vento, che potrebbe essere forte.

Maggiori dettagli nei prossimi giorni.