Domenica 16 novembre 2025 si apre nel segno del maltempo su Liguria e diverse regioni del Centro-Nord, dopo una notte e una giornata di sabato segnate da piogge torrenziali, trombe d’aria, frane e allagamenti.
La Protezione civile ha confermato per oggi l’allerta arancione per temporali sulla Liguria e per rischio idraulico e idrogeologico su alcuni settori dell’Emilia-Romagna, mentre resta gialla su parte di Lombardia, Emilia-Romagna e Toscana.
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Liguria, picchi di pioggia eccezionali
La regione più colpita resta la Liguria, messa in ginocchio tra sabato e le prime ore di domenica. Picchi di pioggia eccezionali sono stati registrati già ieri: 2 cm in 5 minuti a Sciarborasca, 7,5 cm in un’ora a Madonna delle Grazie, sopra Voltri, 23,6 cm in 6 ore a Settepani. Tra Melogno e Osiglia si sono superati i 230 mm in 12 ore, mentre tra Varazze e Arenzano sono caduti 140 mm in sei ore.
HAPPENING NOW: A self-regenerating storm has hit the area, bringing 150–180 mm of rain and causing floods, landslides, and the overflow of Rio Fegino. Mauro’s video via LIMET
⚠️ Alarm Activated – Civil Protection, Fire Brigade, and police on site.
📍Genoa, Liguria, Italy. pic.twitter.com/6GEHzHlOcH
— Weather Monitor (@WeatherMonitors) November 15, 2025
Nel Ponente genovese – tra Voltri, Pra’, Pegli e Sampierdarena – piogge violente e raffiche di vento hanno causato allagamenti, smottamenti e danni importanti. In Val Polcevera è esondato il rio Fegino, mentre numerose strade e sottopassi sono finiti sott’acqua, con tombini saltati e traffico compromesso.
Downburst a Genova, crollo a Pegli
Particolarmente violento il fenomeno che ha colpito Genova: secondo i tecnici, non una tromba d’aria ma un downburst, una colonna d’aria discendente che, schiantandosi a terra, genera raffiche lineari devastanti. Il vento ha rovesciato cassonetti e furgoni, sradicato alberi, fatto rotolare container del “Nuovo Borgo Terminal”, poi precipitati nella fascia di rispetto di Pra’. Nessuno è rimasto ferito, ma i danni sono ingenti.
A Pegli, l’acqua infiltrata nel muraglione di un giardino privato ha causato il cedimento della struttura, franata sulla strada e sulle auto posteggiate. La via è stata chiusa e sono in corso operazioni di rimozione di terra e rocce. Diversi nuclei familiari della zona sono rimasti senza gas a causa dello smottamento, mentre sono stati chiusi per sicurezza anche via Beato Martino da Pegli e altri punti sensibili.
Maltempo a #Genova. pic.twitter.com/An0E5O36ul
— MC (@Virus1979C) November 15, 2025
Nell’Imperiese, un violento nubifragio misto a grandine ha provocato decine di allagamenti tra Ventimiglia, Vallecrosia, Bordighera, Sanremo, Arma di Taggia e Imperia. La caduta di un grande eucalipto sulla linea elettrica a Dolceacqua ha lasciato numerose abitazioni senza corrente.
Momenti di apprensione per cinque escursionisti nella zona dei Piani di Praglia, nell’entroterra genovese. Tre di loro risultavano dispersi poiché irraggiungibili: i telefoni erano scarichi. Le squadre dei vigili del fuoco li hanno cercati prima del peggioramento del meteo. I ragazzi sono rientrati a casa in serata.
Carrara: strade trasformate in fiumi
Un’altra bomba d’acqua ha colpito ieri sera la zona di Carrara, in Toscana, con strade trasformate in fiumi a Marina di Carrara e Avenza. Auto bloccate dall’acqua, forti disagi alla circolazione e Protezione civile in allerta tutta la notte.
Protezione civile: scattano i piani di emergenza
A Genova è ora attivo il piano comunale di Protezione civile, il quale prevede:
- chiusura di parchi, giardini e cimiteri,
- divieto di transito a moto e mezzi telonati sulla sopraelevata “Aldo Moro”,
- chiusura dei sottopassi pedonali e del sottopasso di Brin,
- musei comunali chiusi.
Per tutta la durata dell’allerta arancione (12:00–20:59) si raccomanda di limitare gli spostamenti.
Secondo Arpal, ieri era presente “molta acqua precipitabile nei primi 2.000 metri dell’atmosfera”; oggi la massa d’aria umida si estende fino a 5.000 metri, condizione che favorisce fenomeni particolarmente intensi e persistenti.
Il peggioramento è legato a una vasta area depressionaria sul vicino Atlantico che sta raggiungendo l’Europa centro-occidentale e l’Italia. Previste piogge diffuse, attività elettrica, forti raffiche di vento e possibili nuovi allagamenti, soprattutto in zone già saturate.
Le previsioni per oggi, domenica 16 novembre
- Nord: instabile al mattino al nord-ovest; nel pomeriggio maltempo intenso su Liguria, Emilia-Romagna e alto Adriatico.
- Centro: tempo variabile, piogge sulla Toscana in estensione verso Umbria e Lazio in serata.
- Sud e Isole: sereno o poco nuvoloso; peggioramento solo sulla Sardegna in nottata.
- Temperature: in calo al centro-nord, in aumento al sud.
Il maltempo si sposterà verso il centro-sud all’inizio della prossima settimana, con clima più autunnale e nuovo rischio di temporali.