LE PREVISIONI

Il fiume di grandine di ieri nel Milanese. Sarà un weekend ancora di tempo incerto

La furia della pioggia unita ai chicchi di ghiaccio ha creato numerosi disagi nell'hinterland milanese. Nel fine settimana Italia spaccata in due

Il fiume di grandine di ieri nel Milanese. Sarà un weekend ancora di tempo incerto
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Un pomeriggio da incubo quello di ieri, giovedì 21 agosto 2025, per Milano e l’hinterland. Un violento nubifragio, accompagnato da grandinate intense, ha trasformato le strade in veri e propri corsi d’acqua, con conseguenze pesanti soprattutto nei comuni a nord-ovest della città.

 

Oltre 40 interventi dei Vigili del Fuoco a Milano

Come riportato da primamilanoovest.it, a Turbigo, la furia della pioggia e dei chicchi di ghiaccio ha allagato le vie del centro, creando un “fiume” marrone sovrastato da uno strato di grandine. Automobilisti e pedoni si sono trovati in seria difficoltà di fronte a strade impraticabili, invase da acqua e detriti. Situazioni analoghe sono state segnalate anche a Rho, Paderno Dugnano, Cinisello Balsamo e in diversi comuni dell’area metropolitana.

Anche la città di Milano non è stata risparmiata: viale Monza, una delle arterie principali, nel pomeriggio risultava completamente allagata. Dalle 15.30 in poi i Vigili del Fuoco hanno effettuato oltre 40 interventi, soprattutto per liberare sottopassi allagati e mettere in sicurezza alberi pericolanti.

Occhi puntati, come sempre in queste situazioni, sui fiumi cittadini. Il Seveso, ingrossato dalle precipitazioni, ha raggiunto la soglia di attenzione intorno alle 17.30: necessario l’attivazione della vasca del Parco Nord per scongiurare l’esondazione. Sotto stretta sorveglianza anche il Lambro, dove sono state predisposte barriere mobili preventive.

Weekend instabile

L’intensa perturbazione (la terza di agosto) che ha colpito il Nord Italia si è spostata verso i Balcani, lasciando però dietro di sé una scia di instabilità. Secondo le previsioni meteo, il penultimo weekend di agosto sarà infatti segnato da un clima dinamico e a tratti imprevedibile.

Sabato 23 agosto 2025 inizierà con un parziale rialzo della pressione e qualche schiarita, ma dal pomeriggio il Nordest e gli Appennini saranno teatro di nuovi acquazzoni e locali temporali, in estensione anche alle pianure venete in serata.

Domenica 24 agosto 2025, invece, il cielo sarà molto nuvoloso al Nord e lungo gli Appennini centrali, con piogge e temporali irregolari. Più sereno il quadro al Sud e sulle isole maggiori, dove resisteranno sole e temperature gradevoli.

In sintesi, un’Italia spaccata in due: Nord e aree appenniniche dovranno ancora convivere con rovesci improvvisi e calo termico, mentre al Sud l’estate potrà concedere giornate più tranquille e soleggiate.