Giù le temperature

Arriva la neve (anche a basse quote) sulla Lombardia: quando e dove nevica

Nei prossimi giorni un intenso calo termino e la possibilità di fiocchi dal cielo anche in pianura

Arriva la neve (anche a basse quote) sulla Lombardia: quando e dove nevica

Ce ne siamo già accorti negli ultimi giorni, con un brusco calo delle temperature: l’inverno sembra voler fare un ingresso in grande stile sul Nord Italia. Nei prossimi giorni è atteso un deciso peggioramento del tempo causato da una potente irruzione di aria artica, responsabile di un marcato calo termico, precipitazioni diffuse e possibili nevicate fino in pianura, anche a Milano e in diverse province della Lombardia.

Le temperature diminuiranno progressivamente, con gelate notturne già nel fine settimana. Vediamo in dettaglio cosa ci aspetta giorno per giorno.

Neve in Lombardia (anche in pianura)

L’arrivo della neve era atteso in particolare per venerdì 21 novembre 2025. Una massa di aria molto fredda, di origine artica, raggiungerà il Nord Italia provocando un crollo delle temperature e attivando una circolazione di tipo pienamente invernale (winter vortex).

Le condizioni atmosferiche favoriranno il fenomeno delle nevicate da rovesciamento, precipitazioni intense capaci di trascinare verso il suolo aria molto fredda dall’alto, generando fiocchi grandi, bagnati e pesanti, spesso scenografici ma insidiosi per la viabilità.

Attese nevicate anche in zone pianeggianti su Pavia, Bergamasca e Cremonese, ma con fiocchi possibili anche a Milano, Como, Monza e Varese.

Già in queste ore, come si può vedere dall’immagine sottostante, stanno avvenendo le prime “imbiancate” soprattutto nelle zone centrali della regione (sul Milanese, Brianza, Lecchese e Bergamasca).

Sono attese nevicate fino ai 200–300 metri anche su:

  • Piemonte (Cuneo, Asti, Alessandria, Torino, Novara)
  • Emilia Romagna (Piacenza, Parma, Reggio Emilia)
  • Veneto
  • Friuli Venezia Giulia (qui oltre 400–500 metri).

Il weekend del 22-23 novembre: freddo e gelate diffuse

Nel weekend, invece, il tempo migliora, anche se il freddo rimarrà. Sabato 22 novembre 2025 prevista prevalenza di sole ma temperature relativamente basse per il periodo, con minime intorno agli 0 °C sulla pianura e massime intorno ai 7-8 °C. Venti moderati da nord sulle Alpi.

Domenica 23 novembre 2025 estese gelate al primo mattino e aumento delle nubi in giornata, prima del transito di due deboli impulsi perturbati entro martedì 25 novembre 2025, che con buona probabilità porteranno deboli precipitazioni e nuove nevicate a quote basse. Temperature in aumento da mercoledì 26 novembre 2025 con condizioni meteo più stabili.

Il “canale gelido” tra Polo Nord e Mediterraneo continuerà a influenzare l’Italia

Gli esperti prevedono che il flusso di aria artica – un vero canale gelido aperto tra il Polo Nord e il Mediterraneo – possa rimanere attivo anche nella parte finale di novembre.
Questo scenario mantiene alto il rischio di nuove ondate di maltempo, con ulteriori precipitazioni e neve a quote molto basse.

Un fronte freddo associato a una saccatura scandinava sta già raggiungendo l’arco alpino e innescherà nelle prossime ore la formazione di un vortice ciclonico tirrenico, responsabile di maltempo intenso al Centro-Sud.

La terza decade di novembre 2025 si preannuncia dunque come una delle più fredde degli ultimi anni, con neve possibile anche in pianura al Nord, maltempo diffuso al Centro-Sud e un clima pienamente invernale.