I video del nubifragio

Ancora maltempo al Nord: bombe d'acqua in Piemonte e nuova allerta arancione anche nelle zone colpite dall'alluvione

Ieri, domenica 4 giugno 2023, forti piogge hanno ancora colpito le province di Bologna, Forlì e Cesena. Bomba d'acqua anche sul Sud-Piemonte tra Asti, Alessandria e Cuneo

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Dopo che il maltempo aveva dato una fase di tregua alle zone devastate dall'alluvione, tra ieri e oggi, domenica 4 e lunedì 5 giugno 2023, le piogge sono tornate ad abbattersi con prepotenza sulla Romagna. Un forte nubifragio, infatti, ha colpito ieri le province di Bologna, Forlì e Cesena, producendo nuovi allagamenti, frane e smottamenti. Per la giornata odierna il bollettino meteo ha diramato l'allerta arancione per criticità idrogeologica.

Ma non è solo l'Emilia Romagna, in queste ultime ore, a essere stata teatro del maltempo. Anche il Sud-Piemonte, tra le province di Asti, Cuneo e Alessandria, ha dovuto fare i conti con forti perturbazioni. Una bomba d'acqua ha creato grossi problemi nell'Astigiano, mentre grandine e intense raffiche di vento si sono abbattute sull'Alessandrino e sul Cuneese.

Romagna, nubifragio tra Bologna e Forlì: è ancora allerta arancione


Dopo le due devastanti alluvioni di inizio e metà maggio, il clima sembrava aver dato una tregua ai territori della Romagna colpiti da allagamenti, frane e smottamenti, zone dove sono ancora al lavoro migliaia di soccorritori per ristabilire quanto prima possibile la normalità, spalando il fango dalle strade, drenando l'acqua ristagnata e cercando di bloccare i fronti franosi in bilico. Dopo giorni di sole e piogge sparse, tuttavia,  domenica 4 giugno 2023 un forte nubifragio si è abbattuto tra le province di Bologna e Forlì-Cesena, facendo tornare la paura.

Per alcune ore, la zona colpita dalle precedenti alluvioni, è stata di nuovo scenario di forti piogge, temporali e grandinate. Alcuni Comuni tra Bologna, Forlì e Cesena hanno segnalato ancora allagamenti, frane e smottamenti. Perturbazioni intense hanno preoccupato anche l'area emiliana. In particolare, in provincia di Reggio Emilia, una bomba d'acqua ha interessato il Comune di Baiso dove il sindaco Fabrizio Corti, per la giornata di oggi, lunedì 5 giugno 2023, ha dovuto disporre la chiusura delle scuole.

Sulle strade della cittadina emiliana sono stati registrati allagamenti e smottamenti: l'acqua è arrivata anche in alcune abitazioni, soprattutto nella frazione di San Cassiano, anche se non ci sono state persone evacuate.

Alla luce di questa situazione e considerando le previsioni meteo, la Protezione Civile dell'Emilia Romagna, mentre ha diramato allerta gialla per maltempo su tutta la Regione, per le province di Bologna, Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini ha emesso l'allerta arancione per criticità idraulica e idrogeologica. Queste le indicazioni sul meteo odierno:

"Per la giornata di lunedì 5 giugno sono previste condizioni favorevoli allo sviluppo di temporali di forte intensità con possibili effetti e danni associati. Nel settore collinare centro-orientale permane la possibilità di evoluzione dei dissesti che si sono innescati nelle ultime settimane. Inoltre, nelle aree interessate da temporali potranno verificarsi rapidi innalzamenti dei livelli idrometrici nei corsi d’acqua, ruscellamenti lungo i versanti e localizzati fenomeni franosi. Nel settore romagnolo pedecollinare e di pianura gli incrementi dei livelli idrometrici nei corsi d'acqua potrebbero interessare le aree golenali e le arginature.

Il codice colore giallo relativo alla zona E2, è dovuto alla riattivazione della frana di Calita in Comune di Baiso e alle potenziali criticità legate alla viabilità provinciale. Permangono condizioni di criticità localizzate nella pianura bolognese (con particolare riferimento ai territori di Medicina, Molinella e Budrio), ravennate e forlivese, per la difficoltà di smaltimento delle acque che gravano sul reticolo secondario e di bonifica e per possibili problemi di tenuta arginale, che potrebbero interessare anche il reticolo principale".

Maltempo sul Sud-Piemonte: bomba d'acqua tra Asti e Alessandria

Ieri, tuttavia, non solo l'Emilia Romagna è stata teatro di maltempo. Un forte nubifragio, infatti, ha colpito anche il Sud-Piemonte, in particolare le province di Asti, Cuneo e Alessandria.

La grandinata che ha colpito Alessandria (Immagine da Dati Meteo Asti)

Forti piogge, grandine e temporali hanno provocato vasti allagamenti per le strade dei Comuni piemontesi (in particolare Canelli e il quartiere Cristo di Alessandria) che in alcuni tratti si sono trasformate in fiumi.

Le strade si trasformano in fiumi d'acqua

Le intense raffiche di vento hanno scosso gli alberi facendone cadere alcuni. Diverse sono state le video-segnalazioni degli utenti sui social media.

Per la giornata di oggi, lunedì 5 giugno 2023, l'Arpa Piemonte annuncia ancora maltempo, con allerta gialla, sulla pianura di Torino e la zona montagna, Cuneese, Astigiano, Alessandrino, Vercellese e Novese. Al mattino, fa sapere l'Arpa, sono annunciati rovesci e temporali sparsi e moderati, mentre nel pomeriggio saranno intensi con grandine e forti raffiche di vento.

Dall'Arpa spiegano che si tratta del bordo di una depressione polare a creare questa situazione. Temporali sono previsti anche per martedì, 6 giugno 2023, perché il Piemonte si troverà al confine tra la rimonta dell'alta pressione sull'Europa Sud-Occidentale e una depressione atlantica posizionata sull'Europa Centrale.

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