Sanremo 2023: l'intervista a Mengoni, Gino Paoli fuori controllo, la sala stampa seppellisce Ultimo

Dopo cinque intensissimi giorni di kermesse musicale, si è abbassato definitivamente il sipario sul 73esimo Festival di Sanremo. Un'edizione che sicuramente resterà nella storia perché dalla prima serata di martedì fino alla finale di sabato è successo di tutto: dal delirio di Blanco sul palco, al freestyle polemico di Fedez, al bacio appassionato di Rosa Chemical proprio con lo stesso rapper milanese. A prescindere dalle polemiche, tuttavia, ciò che resterà di Sanremo 2023 è la vittoria di Marco Mengoni in un'edizione che ha regalato spettacolo e grandi emozioni.

Nell'attesa del prossimo show nel 2024, però, vediamo quali sono stati gli ultimi retroscena della finale, perché d'altronde, al di là alla musica, ciò che alimenta il fascino e le chiacchiere del Festival sono proprio gli eventi imprevisti e i fuori programma.

Sanremo 2023: l'intervista a Marco Mengoni

In prima battuta, lo spazio principale non può non essere al vincitore di Sanremo 2023 e cioè Marco Mengoni che con il suo inedito "Due vite" non ha lasciato alcun dubbio su chi dovesse essere il trionfatore finale del Festival.

Sebbene avesse già vinto il Festival di Sanremo nel 2013 con "L'Essenziale", Marco Mengoni ha affermato che in questa edizione si è voluto godere ogni attimo, senza pensare di dover necessariamente arrivare primo.

"Mah non solo, questo me lo sono goduto e gustato come fosse l'ultimo pasto prima di fare un viaggio nel deserto. E' stato bellissimo".

Il cantante 34enne non ha voluto dare alcun adito ai favori dei pronostici:

"Me ne è fregato poco nel senso che non sono stato a guardare le classifiche. Non ho un buon rapporto con i numeri, ho un buon rapporto con gli esseri umani, quindi mi sono fregato di altre cose".

Marco Mengoni poi, al momento della premiazione, ha tenuto a fare una dedica a tutte le artiste donne che hanno partecipato alla kermesse musicale, sottolineando come gli avesse fatto particolarmente strano non vederne neanche nell'ultima top five.

"No l'avrei fatta comunque e sicuramente il fatto che non ci sia stata neanche una donna fra i primi cinque è una cosa che mi fa riflettere e mi fa pensare, anche perché avevamo delle artiste che portavano dei pezzi incredibili ed eccezionali. Ci sono rimasto un po' male".

Gino Paoli fuori controllo

Tra i momenti clou della finale del 73esimo Festival di Sanremo, ovviamente, si annovera anche l'esibizione del super-ospite Gino Paoli, il quale ha regalato grandi emozioni cantando i suoi celebri successi "Una lunga storia d'amore", "Sapore di sale" e ovviamente "Il cielo in una stanza".

Ma il cantautore 88enne si è contraddistinto sul palco dell'Ariston, oltre che per la musica, anche per alcune estemporanee affermazioni riguardo a Little Tony e alla presunta infedeltà della moglie:

"Sono felice di essere qui, anche se è una gabbia di matti - ha scherzato inizialmente Gino Paoli per poi riferendosi a Gianni Morandi - Morandi quindicenne mi seguiva ovunque per imparare non si sa cosa - e alla fine l'aneddoto su Little Tony - Era venuto a fare il Cantagiro, poi era tornato a casa e la sua donna di allora era stata con tanti amici".

Amadeus e Gianni Morandi, prima che la situazione degenerasse, hanno bloccato Gino Paoli dicendo: "Ma non si possono dire queste cose".

Cristiana Ciacci, figlia del cantante Little Tony morto dieci anni fa, nel 2013, chiede le scuse a Gino Paoli, ospite a Sanremo 2023.

“Non capisco perché Gino Paoli, che è un grande artista, abbia detto una cosa simile - ha detto la 51 enne a Storie Italiane - Io vorrei delle scuse pubbliche. Quella che è stata fatta sul palco dell’Ariston, che si vede in tutto il mondo, è un’offesa pubblica a tutti gli effetti e io chiedo da parte mia della mia famiglia e di tutti i fan di papà delle scuse pubbliche, l’ho trovato molto indelicato”.

In ultima istanza, vi segnaliamo che sui social media sta girando un filmato nel quale si vede Amadeus salutare Gino Paoli prima della sua esibizione col cantante 88enne che però non sa chi sia il conduttore del Festival di cui è ospite.

Se mai diventerò anziano voglio raggiungere lo stesso livello di menefreghismo di Gino Paoli, che non sa chi sia il conduttore del Festival di cui è ospite pic.twitter.com/WAusSaE6ad

— Roberto 🇺🇦 (@rob_ciccare10) February 12, 2023

La sala stampa seppellisce Ultimo

Tra le ultimissime polemiche del Festival di Sanremo 2023 ce n'è poi una che riguarda Ultimo e i giornalisti della sala stampa, il cui voto ha influenzato l'esito finale della top five. L'astio tra le due parti è conosciuto: nel 2019, infatti, dopo il secondo posto dietro a Mahmood, i giornalisti avevano incalzato Ultimo sul fatto che non avesse vinto il Festival. Il cantante 27enne aveva quindi risposto per le rime alle provocazioni, scatenando un'ondata di fischi.

Anche quest'anno pare che il rapporto tra le parti non sia migliorato. Sempre sui social, infatti, è stato condiviso un filmato nel quale viene mostrato il boato di gioia della sala stampa quando Amadeus ha annunciato il quarto posto di Ultimo a Sanremo 2023. Il cantante a “Domenica In” ha scelto di non dialogare con i giornalisti. Dopo aver cantato la sua canzone "Alba" e aver chiacchierato con Mara Venier il cantautore romano è andato via.

Giornalisti in sala stampa esultano per il quarto posto di Ultimo. #Sanremo2023 pic.twitter.com/3hhBORVyeE

— Trash Italiano (@trash_italiano) February 12, 2023

In sua difesa è sceso in campo anche Tiziano Ferro che, a riguardo, ha affermato:

"Le classifiche sono ancora numeri. Tu sei al primo posto nel cuore di un oceano di gente".

Su Instagram, il suo “padre artistico” Antonello Venditti ha sottolineato la bellezza del brano che ha portato all’Ariston:

“Un capolavoro. La gara? Non mi interessa, sono altre le gare da vincere”.