La pizza di Briatore? Roba da poveri. Quella dello chef Viola costa 8.300 euro!
Condita con caviale, aragosta, gamberoni e cognac, viene preparata direttamente dallo chef a casa vostra...
Le polemiche sulla pizza di Flavio Briatore? Roba da poveri. Passateci la battuta, di fronte a quello che costa quella dello chef Renato Viola: 8.300 euro per una Luigi XIII.
La pizza dello chef Renato Viola da 8.300 euro
La domanda che viene spontanea immediatamente è: ma c'è qualcuno disposto a spendere 8.300 euro per una pizza? Evidentemente sì, dato che lo chef Renato Viola la vende proprio a quel prezzo. Alla faccia delle polemiche sulla Margherita da 15 euro di Flavio Briatore e anche della pizza all'oro che potete trovare a Jesolo da Robert, che costa "solo" 99 euro.
Ma come è possibile che una pizza costi così tanto? A spiegarlo sulla sua pagina è proprio lo chef.
A partire dalla levitazione naturale dell'impasto (72 ore) condito con il prezioso sale australiano di Murray River. La pizza è condita con tre diversi tipi di caviale (Oscietra Royal Prestige, Kaspia Oscietra Royal e Beluga Kaspia), oltre a gamberoni rossi di Acciaroli, aragosta di Palinuro, cicala del Mediterraneo. Per finire, due gocce di cognac Luigi XIII Remy Martin. Roba da ricchi, insomma...
Solo a domicilio
Una pizza dal gusto inimitabile, dunque, ma c'è di più. E' ordinabile solo a domicilio. Ma non ci sarà un rider che ve la consegnerà in motorino, sarà lo chef in persona a venire a casa vostra in compagnia di un collega e di un sommelier per prepararla al momento in esclusiva per voi.
Una follia? Probabilmente sì, ma se c'è chi può permettersela...