Jacobs "molla" Fedez: ma il cantante lo porta in Tribunale

Alzi la mano chi sapeva che tra Marcell Jacobs e Fedez ci fosse un rapporto di lavoro. Probabilmente in pochissimi erano a conoscenza del fatto che il centometrista italiano e il cantante più social d'Italia avessero un accordo commerciale. Che è venuto alla luce con la decisione di separarsi e che probabilmente porterà i due in Tribunale.

Jacobs "divorzia" da Fedez

Per capirci qualcosa in più bisogna fare un salto all'indietro nel tempo di qualche anno. Era il 2019 quando Jacobs, allora poco conosciuto al di fuori del mondo dell'atletica leggera, si era affidato all'agenzia Zdf, che fu fondata da Fedez insieme a J-Ax e Fabio Rovazzi (poi usciti di scena in seguito alle divergenze con il marito di Chiara Ferragni). L'anno scorso, poi, il contratto fu ceduto alla Doom, altra agenzia gestita da Fedez insieme però alla madre.

Pare che il velocista non fosse particolarmente soddisfatto del servizio resogli dall'agenzia già prima dell'exploit di Tokyo, dove è diventato un personaggio noto  a tutto il mondo. E proprio questa aura "internazionale" che lo ha ricoperto lo avrebbe ora spinto a scegliersi un altro partner promozionale, l'inglese   X-Hybrid. Ma, ca va sans dir, la cosa non è piaciuta a Fedez...

La questione in Tribunale?

La scappatoia trovata da Marcell è stata proprio la cessione del contratto alla Doom (con la quale l'accordo sarebbe scaduto a settembre 2022), utilizzato come "grimaldello" per rescindere il contratto. Senza però nascondere il fatto di ritenere troppo "piccola" l'agenzia del cantante. Fabio Ventura, uno dei legali dello sprinter, ha spiegato all'Adnkronos le motivazioni:

   “Si ritiene che l’immagine di uno sportivo di livello internazionale debba avere una pianificazione ed uno studio di carattere internazionale, con una serie di specificità e in questo senso si è ritenuto che non ci fossero i presupposti per andare avanti”.

Ma la Doom, come detto, non ci sta, e ha presentato un ricorso d'urgenza contro Jacobs e la società che ora lo rappresenta.

"Questa iniziativa della Doom ci ha stupito – ha aggiunto il legale – Sono stati fatti diversi tentativi perché avvenisse tutto con modalità assolutamente diverse. Siamo comunque disponibili a trovare un accordo”.

La questione, dunque, potrebbe non finire qui. E la speranza degli appassionati di atletica è che non abbia strascichi sul velocista, che dopo aver stupito il mondo la scorsa estate si sta allenando per tornare in pista.