Ceccherini si racconta: "Non esco mai di casa e non so stare senza il mio cane Lucio"
L'attore e regista comico ha svelato alcuni retroscena della sua vita privata al programma "Da noi... a ruota libera" condotto da Francesca Fialdini
Un'intervista intima e profonda, nella quale ha raccontato il suo lato più privato, lontano dai riflettori del grande schermo e dei set cinematografici. Massimo Ceccherini, regista e attore comico, celebre per i film realizzati insieme a Leonardo Pieraccioni, ospite a “Da noi…a ruota libera” ha svelato alla conduttrice Francesca Fialdini alcuni retroscena della sua vita:
"Non esco mai di casa e non riesco a stare senza il mio cane Lucio".
Massimo Ceccherini si racconta a "Da noi... a ruota libera"
E' stato uno degli attori più in voga tra la fine degli anni '90 e i primi 2000 in sinergia con l'amico Leonardo Pieraccioni. Massimo Ceccherini, come spiegato da Prima Firenze, si è voluto raccontare al programma televisivo di Rai 1 "Da noi... a ruota libera" condotto da Francesca Fialdini.
Un'intervista molto intima e profonda, andata in onda lo scorso 30 aprile, in cui l'attore, regista e sceneggiatore ha svelato alcuni dettagli della sua vita privata, lontana dai set cinematografici e dal grande schermo.
"Non esco mai di casa, sono sempre in pigiama e non ce la faccio a stare in televisione, perché mi sento solo. Soprattutto mi manca il mio cane Lucio, il mio bambino, che ho dovuto abbandonare per venire in studio oggi".
Una carriera fatta di grandi successi cinematografici, ma anche di momenti di difficoltà da cui Ceccherini è riuscito a uscire grazie alla vicinanza della moglie e al forte rapporto con il suo cane Lucio. L'attore fiorentino, in merito, ha dichiarato:
"Come si parla ai bambini, io parlo a Lucio e passo tutto il giorno così. Lui è tutta la mia vita. Sono riuscito a tenere legati i demoni che avevo dentro, proprio grazie a mia moglie e a Lucio, che batte qualsiasi amore e questo lo sa anche mia moglie.
Da quando c’è lui, mia moglie non dorme più con me, perché io devo dormire con lui. Quando stavo per essere riagguantato dal demone, Lucio mi dava dei segnali, cominciava a spaventarsi e io per non farlo soffrire non ricadevo nel baratro.
Sono i cani che proteggono noi, sono i nostri angeli custodi. Penso che questa fase della mia vita sia la più bella, senza rinnegare le altre, perché non avevo mai avuto un rapporto con degli animali prima d’ora".
Sul proprio tormentato passato, invece, l’attore ha aggiunto:
"Dio è arrivato, mi ha toccato e all’improvviso ho cominciato a fare una serie di incontri che mi hanno salvato. Matteo Garrone lo conosco da molti anni ed è tra quelli che mi è sempre stato vicino e stato la mia ‘fatina’.
Chi mi ha abbandonato in passato ha fatto bene perché la colpa era mia. Nel caso specifico di Garrone, fa sempre parte di quegli incontri che mi sono arrivati dopo aver pregato per un aiuto".