La rubrica

Barbara d’Urso, dalle reti nazionali a Tik Tok: l’Irriverente commento di Simone Di Matteo

Progetti che nulla hanno a che vedere con il curriculum di tutto rispetto che la conduttrice può vantare

Barbara d’Urso, dalle reti nazionali a Tik Tok: l’Irriverente commento di Simone Di Matteo
Pubblicato:

La disperazione è solo per quelli che vedono la fine senza dubbio possibile. Non è il nostro caso. È saggezza riconoscere la necessità quando tutte le altre vie sono state soppesate, benché sembri follia a chi si appiglia a false speranze. Ebbene, che la follia sia il nostro manto, un velo dinanzi agli occhi del nemico" scrisse moltissimi anni fa, all’interno di una delle migliori saghe epiche contemporanee che l’uomo di oggi abbia avuto la fortuna di poter leggere, lo scrittore, filologo, glottoteta e linguista britannico, tanto caro alla nostra incompetente classe di politicanti attualmente al Governo, John Ronald Reuel Tolkien. A differenza di questi suoi neo-riscopertisi estimatori, però, Tolkien non era di sicuro un filosofo da taverna, anzi. Le sue parole risultano oggi più attuali di ieri, in un riproporsi ciclico di corsi e ricorsi storici, e rappresentano un monito di speranza per tutti quelli che, specialmente in seguito ai risultati delle elezioni europee, si sentono rassegnati di fronte al baratro oscuro che sembra averci risucchiato. Lo stesso potrebbe valere persino per Barbara d’Urso, la quale, in seguito al burrascoso addio a Mediaset, ha ben pensato di reinventarsi in una event planner e in una influencer.

Dalle tv di punta ai social network, per Barbara d’Urso il passo è stato breve

Nell’ultimo anno, una certa “austerità” pare aver investito il campo dell’informazione e dell’intrattenimento quotidiano. O meglio, quei campi dell’informazione e dell’intrattenimento che non vengono gestiti da chi di rigore e formalità si diverte tanto a predicare. Basti pensare agli ultimi reality sfornati dal Biscione, roba che le rappresentazioni corali di Suor Maria Claretta in confronto assomigliano a coinvolgenti spettacoli da cabaret. Oppure, alla completa sparizione dell’infotainment dai palinsesti che ha dato il via libera alla comparsa di pseudo-surrogati di telegiornali, i quali lasciano apparire perfino Forum di Barbara Palombelli un programma avvincente. E infine, a chi come Barbara d’Urso ne ha pagato le spese, con un passaggio piuttosto breve, per non dire quasi immediato, dalle reti nazionali più importanti alle piattaforme virtuali.

Non a caso, l'ex Wonder Woman di Cologno Monzese si è vista defraudata di quella che lei definirebbe la sua “creaturella”, il contenitore pomeridiano ideato proprio da lei, passando dall’essere un coraggioso Re Riccardo Cuor di Leone ad un Re Giovanni Senza Terra qualsiasi. E così, "col cuore", si è vista relegata dietro le quinte, tra un viaggio a Londra per imparare l’inglese e un thè con le amiche, una lezione di danza la mattina e un cocktail party la sera. Che dire, un po’ come quelle persone che si danno alla pazza gioia dopo una profonda delusione d’amore, nella speranza di far capire all’ex partner “che cosa si è perso”, e di cui spesso ci parla Valentina Persia dal palco di Only Fun.

Sarà forse per questo che, dopo una brevissimissimissima capatina da Mara Venier a Domenica In, quella che sembrava televisivamente inarrestabile è tornata a dedicarsi a nuovi progetti, al momento non televisivi. Uno è l’agenzia di organizzazione di eventi, la B&Fable events, fondata con l’amica Francesca Caldarelli, e l’altro è l’approdo su Tik Tok annunciato quasi si trattasse dello sbarco in Normandia. Della serie, "chi si accontenta, gode"... e fattura ulteriormente! Chissà, magari i malpensanti potrebbero urlare ad un disperato tentativo di sostituirsi ad una Chiara Ferragni qualunque o qualcun altro asserirebbe che la d'Urso non si arrenda all'idea di aver perso ormai la sua visibilità. Quel che mi auguro io, invece, è che lei possa finalmente tornare in tv con un progetto rilevante e di sostanza visto che l’unica cosa buona del suo temporaneo “addio alle scene” è stata la scomparsa di quell’infinità di prezzemolini che infestavano le sue trasmissioni!!!

Se vi siete persi l'intervista della scorsa settimana dell'Irriverente Simone Di Matteo dedicato alla polemica che ha investito Papa Francesco, potete recuperarlo QUI!

Seguici sui nostri canali