Un altro escursionista perso in montagna e ritrovato morto dopo giorni di ricerca
La salma è stata individuata dall'alto in un canale molto impervio dopo due giorni di ricerca.
Le ricerche di un anziano milanese scomparso tre giorni fa sui monti lecchesi si sono purtroppo concluse nel peggiore dei modi, come troppo spesso accade: l'escursionista è stato trovato morto a Valmadrera.
Anziano disperso e ritrovato senza vita in montagna
Come riporta Prima Lecco le operazioni di ricerca dello scomparso erano iniziate tre giorni fa, quando l'uomo residente a Milano dopo la scampagnata in montagna non aveva fatto ritorno a casa. Dopo due giorni di operazioni che hanno visto impegnati Vigili del Fuoco, uomini del Soccorso alpino, sanitari, Guardia di finanza, Carabinieri, unita cinofile, con il supporto degli elicotteri e dei droni, è stato individuato il corpo senza vita del pensionato di 88 anni scomparso.
Le speranze, già ridotte al minimo, di ritrovare in vita l'uomo, si sono infrante nel tardo pomeriggio di ieri, venerdì 11 marzo 2022. La salma è stata individuata dall'alto dall'elicottero dei Vigili del fuoco in un canale molto impervio, il Canalone Sambrosera sul Monte Moregallo. Purtroppo ai soccorritori non è rimasto che constatare il decesso dell'anziano.
Due giorni di incessanti ricerche
Le operazioni per individuarlo erano iniziate nella notte tra mercoledì e giovedì dopo che i parenti dell'uomo che si era diretto nel Lecchese per una passeggiata sui monti, si erano allarmati non vedendolo rientrare a casa.
Per tutta la giornata di giovedì, Vigili del fuoco e uomini del Soccorso Alpino, hanno perlustrato il versante a lago, verso Valmadrera, e anche la parte verso Onno. Le ricerche, interrotte nella notte, erano riprese ieri mattina. I soccorritori hanno perlustrato a fondo sia la parte più in basso, sia quella in quota, dove c’erano stati gli ultimi avvistamenti. Fino all'infausto ritrovamento.
"La stretta collaborazione con il Sagf - Soccorso alpino Guardia di finanza, con i Vigili del fuoco, con i Carabinieri e con il Nucleo cinofilo Soccorso Grigna - Protezione civile nazionale Alpini ha consentito di ottimizzare tutte le fasi della ricerca - sottolineano dal Cnsas - è quindi doveroso un ringraziamento nei confronti di tutti coloro che hanno partecipato alle operazioni."