Un adolescente veneziano su tre fuma: la campagna di sensibilizzazione dei vip
Un invito a non cadere nel vizio per i giovanissimi che, specie negli ultimi anni, iniziano a fumare sempre prima
L'allarme arriva dalle statistiche: un adolescente su tre fuma. Per cercare di invertire la tendenza, i vip del capoluogo veneto scendono in campo con una campagna di sensibilizzazione mirata.
Alcuni volti noti del veneziano
Diversi i personaggi che hanno scelto di prestare la propria immagine. Si tratta dell’allenatore della Reyer, Walter De Raffaele, l’attrice Ottavia Piccolo, l’editorialista del Corriere della Sera Gian Antonio Stella, lo scrittore Alberto Toso Fei e altri (27 in tutto) che chiedono ai giovanissimi di smettere di fumare da subito. La campagna - organizzata dall’Usl 3 in collaborazione con il Comune di Venezia, la Lilt e l’Ordine dei medici in occasione della Giornata mondiale contro il fumo della scorsa domenica 31 maggio 2020. I videomessaggi trasmessi sono semplici e diretti:
"Ragazzi, mi raccomando, non cadete nella rete - mette in guardia l’allenatore della Reyer Walter De Raffaele - per voi e per il bene della vostra squadra non fumate, mai"
Continua Annalisa Menin, blogger di Mira che vive a New York:
"Per essere fighi dovete essere intelligenti, lasciate perdere il fumo"
Dati alla mano
Il vizio del fumo, nel territorio veneziano, coinvolge in particolare i giovani tra i 25 e i 34 anni: secondo le statistiche, in questa fascia d’età, nello scorso quadriennio, fumava il 31,8 per cento degli intervistati, oggi il 32,4 per cento. Un po' meglio tra i giovanissimi: tra i 18 e i 24 anni la percentuale di chi fuma è diminuita e oggi sono il 30 per cento, quattro anni fa erano il 32. L’abitudine alla sigaretta scende invece con l’avanzare dell’età: fumano 22 adulti veneziani su 100 tra i 35 e i 49 anni e 18 su cento tra i 50 e i 69 anni. Tra loro, molti fumatori pentiti che hanno provato sulla loro pelle i danni del tabagismo e hanno deciso di spegnere definitivamente la sigaretta.