Ucid, per aiutare nell'emergenza un'azione da 4 milioni
Ammontano a oltre 4 milioni di euro i vari interventi svolti dal Gruppo Lombardo dell’Unione Cristiana Imprenditori e Dirigenti durante l’emergenza Covid 19
Un lavoro generoso e intenso afferma la presidente del Gruppo Lombardo di Ucid, nonché segretario generale di Ucid nazionale, avvocato Cristina Maldifassi, non senza una punta d’orgoglio.
“Il Gruppo Lombardo con tutte le sue Sezioni si è impegnato moltissimo, per supportare ciascuno il proprio territorio in questo momento di emergenza sanitaria. Come dimostra l’elenco delle iniziative svolte. Il lavoro non è senz’altro terminato, poiché tutti sappiamo che seguirà una crisi economica facilmente prevedibile. Ucid Gruppo Lombardo la affronterà con coraggio a fianco dei suoi Soci”.
Il lavoro delle sezioni Ucid lombarde
Tra le diverse Sezioni Ucid si sono particolarmente distinte quella di Monza Brianza e di Lecco, quest’ultima nata solo un anno fa.
Il presidente di Monza, dottor Aldo Fumagalli, instancabile “vulcano di idee” e promotore di molte iniziative ci dice:
“Davvero poco quello fatto rispetto a quello che necessitava. Tutta la famiglia e tutti i soci hanno contribuito: chi con soldi, chi con lavoro. Ci siamo sentiti “comandati” dal sindaco, dal direttore dell’Ospedale, dal nostro monsignore, da chi chiamava per essere aiutato e rispondevamo facendo tutto ciò potevamo. Per due mesi abbiamo sovvertito le regole che ordinano la nostra vita e le nostre priorità e onestamente devo dire: è stato bellissimo. Quello che abbiamo potuto fare assieme alle altre sezioni ha saldato amicizie che produrranno effetti benefici di lungo termine in Ucid”
La presidente di Ucid Lecco, dottoressa Vincenza Scaccabarozzi, in questa emergenza ha vissuto due situazioni:
“Come direttore di RSA ho ricevuto donazioni da Ucid Monza, un aiuto concreto e non solo: insieme a molti colleghi ho condiviso l’emozione di sentirsi sostenuti, aiutati, in alcuni momenti è stato quasi più importante del dono in sé! Ucid Lecco, su segnalazione del Consulente ecclesiastico della Sezione, monsignor Davide Milani, ha fatto una piccola donazione di DPI alla Caritas di Lecco: in un momento nel quale i cittadini e le organizzazioni non ne trovavano è stato importante, abbiamo dato un po’ di sicurezza a chi visitava le persone, soprattutto anziane, isolate nelle abitazioni. Insieme alle altre quattro Sezioni della Diocesi di Milano, grazie all’idea e all’impegno di Aldo Fumagalli di Monza, abbiamo contribuito alla donazione al Refettorio Ambrosiano e alla Caritas Ambrosiana di derrate alimentari: una bella esperienza di unità e collaborazione in pieno spirito Ucid: costruire insieme il bene comune”.
Le azioni svolte
L’elenco delle buone pratiche è lungo ma interessante. La sezione di Monza e Brianza ha donato DPI a tutte le Rsa e servizi per anziani della provincia, oltre ad alcune della provincia di Milano. Nello specifico: 80.000 mascherine, 200.000 guanti, 2.000 visiere, 350 Pc ricondizionati per ragazzi bisognosi. Sezione di Lecco invece ha donato DPI ai volontari Caritas Lecco per l’assistenza domiciliare. Le sezioni di Monza e Brianza, Milano, Busto Arsizio, Treviglio e Lecco hanno acquistato oltre 2,5 tonnellate di alimenti per il Refettorio Ambrosiano di Milano e per il deposito di Burago Molgora per la distribuzione alla Caritas della Diocesi di Milano.
Le raccolte fondi
Le sezioni di Monza e Brianza e Manerbio hanno attivato una raccolta fondi per la fornitura di 10 ventilatori per la rianimazione dell’ospedale di Vimercate. Sempre Monza e Brianza insieme a Bergamo hanno partecipato a “Tuttiinrete – Sostieni l’istruzione per l’acquisto di Pc. Mentre le sezioni di Monza e Brianza, Milano e Bergamo sono state parte attiva nella raccolta fondi per per l'acquisto di maschere “1000 respiri” Decathlon. Quelle della Bassa Bresciana hanno donato termo scanner all’ospedale di Manerbio. La sezione di Bergamo ha donato al fondo “Abitare la cura” creato dalla Diocesi di Bergamo; progetto “Diamoci una mano” in collaborazione con la Diocesi per il sostegno alle famiglie in difficoltà tramite imprenditori che a titolo gratuito forniscono competenze specifiche in aiuto.
La sezione di Busto Arsizio ha partecipato alla raccolta fondi per aiutare la Regione Lombardia, l’ospedale di Busto Arsizio per l’acquisto di un’apparecchiatura medicale, l’istituto La Provvidenza e per l’acquisto di mascherine donate ai Carabinieri. Mentre la sezione di Como ha partecipato alla raccolta fondi Ucid in collaborazione con la Fondazione Provinciale Comasca. Infine la sezione di Lodi, ha partecipato alla raccolta fondi per il sostegno degli ospedali di Lodi, Codogno e Sant’Angelo Lodigiano.