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Tristan: "Ho potuto fare veramente quello che mi piace"

Ha svolto l’anno presso il Museo della Seta di Como grazie all’associazione Mosaico e ora vuole cercare lavoro nel suo settore

Tristan: "Ho potuto fare veramente quello che mi piace"
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Svolgere un anno di Servizio Civile Universale permette di fare un’esperienza lavorativa, venendo formati e avendo garanzie e tutele, che molto spesso soprattutto per i più giovani non sono previste. Lo sa bene Tristan Benetti, 25 anni, che a maggio del 2021 ha iniziato la propria esperienza di Servizio Civile presso il Museo della Seta di Como.

"Dopo aver perso il mio lavoro, a causa della pandemia, il mio ragazzo, che già aveva svolto l’esperienza di Servizio Civile due anni prima, mi ha consigliato di provare a guardare se ci fossero dei progetti che potessero interessarmi" ha spiegato Tristan.

L'esperienza di Servizio Civile di Tristan

"Da sempre io coltivo una grande passione per tutto quello che riguarda il mondo artistico, nella mia vita da studente ho frequentato prima il liceo artistico e poi la scuola del fumetto a Milano, ma soprattutto sono sempre stato affascinato da tutto quello che riguarda il contesto museale. Per questo quando ho subito fatto richiesta per la posizione aperta presso il Museo della Seta".

Grazie al Servizio Civile, nonostante avesse già fatto altre esperienze lavorative prima, Tristan ha potuto conoscere e toccare con mano cosa vuol dire lavorare nell’ambito e nel settore desiderato.

"Purtroppo, non ho potuto fare visite guidate in questi mesi, a causa delle restrizioni previste per la pandemia, ma comunque mi occupo di dare informazioni e aiutare i visitatori durante le visite; ho fatto formazione agli stagisti dell’Enaip; ho preparato alcune attività didattiche tematiche per i bambini, riferite al museo; ed infine mi sono occupato di dare supporto per tutta quella che è la parte amministrativa che comporta la gestione di un museo. L’esperienza del Servizio Civile mi ha permesso per la prima volta di fare veramente un lavoro che mi piace e mi interessa, col senno di poi avrei voluto farla molto prima, in modo da poter avere fin da subito l’inquadramento professionale che sto ricevendo ora".

I progetti per il futuro

Per quanto riguarda il suo futuro dopo il Servizio Civile Tristan ha in progetto di continuare a cercare lavoro in questo settore, anche grazie all’esperienza maturata nell’ultimo anno.

"Sto partecipando a diversi bandi per entrare nel settore pubblico e lavorare in aree museali simili a questa, affini a quelli che sono i miei interessi. Nel frattempo, continuo anche a cercare annunci anche fatti da privati che abbiano a che fare con il mondo dell’arte e dei musei".

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