Gesto eroico

Prof "angelo" afferra all'ultimo studentessa che voleva buttarsi dalla finestra

La giovane era delusa per un'interrogazione andata male. Una vicenda che ricorda molto i celebri versi di Domenico Modugno.

Prof "angelo" afferra all'ultimo studentessa che voleva buttarsi dalla finestra
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Una tragedia sfiorata, culminata con un lieto fine. Un professore ha salvato la vita a una studentessa presa al volo prima che si gettasse dalla finestra della sua scuola.

Un angelo vestito da professore, se vogliamo parafrasare la celebre canzone Meraviglioso di Domenico Modugno quando nelle strofe inziali diceva: "Un angelo vestito da passante...".

Tragedia sfiorata a scuola

Come raccontato da Prima Pavia, il fatto è accaduto sabato in un liceo di Vigevano. La studentessa era in piedi su un banco, davanti alla finestra aperta di un'aula in disuso, all'ultimo piano della scuola. 

Poco prima, impegnata in un'interrogazione, aveva chiesto di poter fare una breve pausa per poter andare in bagno. Il suo drammatico intento era però un altro. Da qui, il suo dirigersi all'ultimo piano dell'istituto, dove c'è un'aula non utilizzata, invece che ai Wc come comunicato al docente.

Il lieto fine

Proprio il docente che la stava interrogando, passando i minuti e non vedendola rientrare in classe ha sospettato che qualcosa stesse prendendo una brutta piega. Addirittura tragica. Insieme agli studenti, il prof ha allora dato l'allarme e avviato le ricerche fino a quando una compagna di classe non si è accorta che la giovane era in piedi vicino al davanzale di una finestra all'ultimo piano.

Un secondo professore che stava partecipando alle ricerche, ha allora iniziato a correre su per le scale fino a raggiungere la studentessa: prima ha iniziato a parlare con lei, scossa e delusa per come stava andando l'interrogazione, poi l'ha tranquillizzata, infine è riuscito ad afferrarle un braccio.

Come nella canzone

Come detto, la vicenda ricorda molto l'inizio della celebre canzone di Domenico Modugno (ripresa anni fa anche dai Negramaro), Meraviglioso.

L'inizio della canzone, che parla proprio di un tentato suicido per poi diventare un vero e proprio inno alla vita, è composto da questi versi:

"È vero, credetemi, è accaduto
Di notte su di un ponte
Guardando l'acqua scura
Con la dannata voglia
Di fare un tuffo giù

D'un tratto qualcuno alle mie spalle
Forse un angelo vestito da passante
Mi portò via dicendomi così
Meraviglioso
Ma come non ti accorgi
Di quanto il mondo sia
Meraviglioso"

 

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