Terza dose, dal 18 novembre via alle prenotazioni per gli over 40 in Lombardia. Presto vaccini al supermercato e a scuola
In conferenza stampa Guido Bertolaso ha spiegato in cosa consiste la fase tre della campagna di vaccinazioni anti Covid-19.
La Lombardia avvia le prenotazioni della terza dose per i quarantenni. A illustrare la novità sono stati nella mattinata di mercoledì 17 novembre 2021 il vice presidente Letizia Moratti, il commissario Guido Bertolaso, e il direttore generale del welfare di Palazzo Lombardia Giovanni Pavesi.
Via alle prenotazioni per gli over 40 in Lombardia
"Da domani, 18 novembre 2021, gli over 40 possono prenotarsi sul portale di Poste e vaccinarsi a partire dal 1 dicembre 2021 dopo 180 giorni dalla seconda vaccinazione: questo sarà un giro di boa fondamentale. Se qualche over 40 che già ha superato i 180 giorni si prenota subito può essere che riesca a vaccinarsi anche prima del 1 dicembre. La parola d'ordine è che noi dobbiamo vaccinare tutti il più rapidamente possibile, non ci sono alternative. I centri vaccinali di regione Lombardia lavoreranno anche durante il periodo natalizio: visto che in questa regione c'è il panettone sarebbe bello se chi si vaccina in quei giorni ne porti un pezzo ai sanitari che saranno al lavoro per la missione comune".
"Abbiamo previsto agende fino a fine dicembre con 30mila terze dosi al giorno, dal 1 gennaio dovrebbero aumentare a minimo 40mila, visto che il picco di vaccinazioni lo abbiamo avuto tra maggio e giugno e questo si rifletterà su gennaio e febbraio e visto che vogliamo che tutti si vaccinino dobbiamo essere pronti a vaccinare, per questo riapriremo alcuni centri che ora sono stati chiusi.
Terza dose, bisogna accelerare
Moratti ha aperto la conferenza stampa dando un quadro generale degli attuali numeri della campagna vaccinale della Lombardia:
"La campagna vaccinale sta procedendo contestualmente a quella antinfluenzale, la situazione epidemiologica appare sotto controllo anche se nelle ultime settimane i contagi stanno aumentando. E' di tutta evidenza quindi qual è il ruolo fondamentale della campagna vaccinale massiva che stiamo facendo, che ha superato ormai i 16,2 milioni di somministrazioni complessiva. A oggi i lombardi vaccinabili over 12 che hanno aderito alla campagna vaccinale sono 91,5% e risultano vaccinati con una dose il 91,4 e ciclo completato 89,6%. A questi risultati si accompagna anche un'ottima affermazione della campagna antinfluenzale che vede 770mila cittadini vaccinati. Per i bambini dai 6 mesi ai 6 anni in Lombardia c'è il vaccino spray, iniziativa sempre molto apprezzata".
Credo sia giusto sottolineare il contributo importantissimo dato dai medici di medicina generale e dai pediatri di libera scelta che hanno provveduto a somministrare molti vaccini antinfluenzali, pari al 60% del totale effettuato ad oggi.
Per quanto riguarda le vaccinazioni anti Covid ad oggi più di 1 milione 100mila hanno aderito alla 3° dose, anche nelle residenze per anziani quasi il 75% degli ospiti e operatori hanno aderito alla campagna vaccinale. Dal 1 dicembre anche gli over 40 se sono trascorsi 180 giorni dalla seconda dose potranno sottoporsi alla terza.
Vorrei concludere ribadendo l'importanza della vaccinazione, se anche la situazione è sotto controllo non dobbiamo abbassare la guardia, la sollecitazione quindi è quella che coloro non hanno ancora aderito alla vaccinazione anti Covid lo facciano. La libertà di scelta ai cittadini deve essere sempre garantita, ma il mio invito costituisce un richiamo al senso civico di ognuno rivolto al bene personale e collettivo basato sulla scienza. Una libertà che non deve ledere quella dei cittadini che si sono vaccinati".
La fase 3 della campagna vaccinale
Un commento è arrivato anche da Bertolaso:
"I numeri sono positivi, frutto di un lavoro che si è portato avanti in questi mesi. Più di 8 milioni di cittadini hanno fatto la vaccinazione, oltre 600mila hanno già fatto la terza dose.
Ieri sono superate 40mila punture nell'arco di una sola giornata: durante la settimana andiamo a tutta birra, questi sono dati che arrivano dal Ministero e parlano da soli".
"Non è un mistero che c'è questa lievissima ripresa dell'ondata attuale. In Rsa abbiamo vaccinato tutti con 2 dosi e stiamo vaccinando tutti con 3 dosi, sugli operatori sanitari ci stiamo lavorando ma non li abbiamo ancora vaccinati tutti, spero che il Ministro della salute determini la terza dose obbligatoria per il personale sanitario. Io non credo che sia un problema di ritrosia al vaccino ma proprio di ritrovare il tempo di farlo, perché possono esserci problemi post vaccinazione e quindi secondo me c'è anche una programmazione in questo senso che però va in qualche modo vinta".
"Sul discorso dell'utilità del vaccino credo sia indiscutibile. Abbiamo fatto fare alcune proiezioni su cosa accadrebbe se non ci fosse alcuna somministrazione di terza dose (linea rossa) e l'aumento dei contagi sarebbe evidente. Abbiamo immaginato anche i tre veri scenari, giallo azzurro e verde, e questi sono i diagrammi diversi rispetto alla percentuale di copertura vaccinale. Naturalmente il diagramma migliore e che vogliamo rispettare è quello di fare in modo che tutti i cittadini che ne hanno diritto vengano vaccinati. Nei prossimi mesi probabilmente - ma deciderà il Ministero - la fascia d'età degli Under 40 verrà aperta per le terze dosi".
"Sapete che non c'era stata una grande risposta alla chiamata per la terza dose ma più passano i giorni più ci si avvicina al Natale e più è necessario vaccinarsi. Non c'è compromesso o mediazione, il virus non ha sensibilità diplomatica e politica: o ci vacciniamo secondo gli schemi del Ministero o temo che potremmo avere sorprese in negativo per le feste. Per Regione Lombardia sono i numeri che parlano, nell'ultima settimana c'è stato un notevole aumento di tutte le dosi, dalla prima alla terza".
"Come vedete anche le somministrazioni sono aumentate, siamo a quota oltre 40mila, trend destinato ad aumentare nelle prossime settimane sempre di più".
Scintille, nostro vero gioiello, ora lavora a un terzo delle sue potenzialità e per gennaio invece sarà pienamente operative così da soddisfare tutte le richieste di prenotazione che vogliamo ricevere. Se poi il Ministro della salute dice che sotto i 40 non si vaccina più nessuno avremo tutto lo spazio che serve senza aprire nuovi hub, per ora però ci stiamo preparando a tutti gli scenari, anche i peggiori dal punto di vista numerico".
"Prima avevano all'inizio pochi vaccini per le tante persone che volevano farlo, ora è il contrario: tanta disponibilità ma domanda ancora troppo bassa, che però vogliamo far crescere quindi per prima di Natale abbiamo organizzato una serie di centri vaccinali della Lombardia così chi viene a fare la spesa di Natale si ferma a fare anche la vaccinazione. Ne apriremo anche nelle stazioni e in un paio di metro a Milano, abbiamo anche alcuni progetti in mente sulle scuole".
"Ad oggi mancano ancora 150mila tra i 12-18 che non si sono vaccinati per nulla, poi in questa categoria i 12-15 viaggiano intorno al 75% vaccinati mentre i 15-18% intorno all'85%: è evidente che i più piccoli, che non sono autonomi, sono quelli che ancora non si sono vaccinati".
"Siamo all'80% dei 12-19 vaccinati e esiste evidentemente qualche dubbio e perplessità da parte dei genitori. Per altro la categoria di adulti che hanno appena compiuto 40 anni sono quelli che si sono vaccinati meno e sono gli stessi che hanno figli di età compresa mediamente tra i 12 e i 15: dunque c'è correlazione tra età dei genitori non vaccinati e copertura vaccinale dei figli.
L'appello che facciamo è proprio questo: vaccinare i 150mila che mancano per proteggere loro dalla malattia, perché anche i bambini si ammalano anche se in numero inferiore. Ma se si ammalano c'è il rischio di avere una serie di reazioni autoimmunitarie che non sono proprio acqua fresca. il primo punto per questa categoria è quindi che vanno protetti loro dalla malattia per ridurre l'assenza da scuola e per continuare a fare quello che giustamente vogliono fare e che hanno diritto di fare. vaccinandoli poi andiamo a tutelare anche quelli più anziani e più grandi che ancora non si sono vaccinati".
Per questa iniziativa copiamo Israele che un paio di settimane fa ha fatto un'iniziativa simile sul perché fosse necessario vaccinare dai 5 anni in su. Quindi verrà fatta una diretta social di domande e risposte per risolvere i dubbi il 29 novembre 2021. Parteciperanno Alberto Mantovani, Giuseppe Remuzzi, Andrea Gori, Marina Picca e altri nomi di chi conosce la materia e la tratta in modo competente e professionale.
Non ci sarà nessun rappresentate istituzionale, ci sarà solo chi può dare una risposta alle domande, che potranno arrivare da tutta l'Italia non solo dalla Lombardia.
Per le vaccinazioni dei bambini come pensavate di organizzarvi?
I bambini potranno vaccinarsi dove vogliono, negli hub assieme ai genitori, stiamo anche lavorando per immaginare cosa fare a scuola ma per il momento non abbiamo ancora parlato con il Ministero. Dopo questo collegamento del 29 novembre stiamo pensando di fare un'operazione più tecnica in previsione dell'autorizzazione a vaccinare dai 5 agli 11, in quel caso con un gruppo di pediatri ci collegheremo in diretta per spiegare come funzionerebbe.
Terze dosi, come mai non tutti quelli che potrebbero farla l'hanno già prenotata?
Quando abbiamo avviato la campagna vaccinale avevamo alle spalle il lockdown e la voglia di libertà era molto sentita, ora la consapevolezza di poterla perdere è ridotta e il fatto che la situazione pandemica in Lombardia sia sotto controllo sta forse rallentando l'adesione alla terza dose.
Quanto prima prenotare la terza dose?
Le prenotazioni sono aperte, credo non serva aspettare la scadenza del 180 giorno per prenotarsi, lo si può fare anche giorni prima. L'offerta a medio e lungo termine non è eccessiva, non possiamo tenere aperti i centri e non utilizzarli, quindi è evidente che siccome abbiamo le risorse da distribuire stiamo andando avanti passo a passo, entro fine mese apriremo altre agende.
Potreste aprire nuovi hub, quali?
Stiamo negoziando per il momento sulle stazioni più importanti di Milano, uguale anche per i centri commerciali e tutto il resto. Per quanto riguarda gli Hub sicuramente Scintille, apriremo un altro hub nella zona est di Milano, uno a Gallarate che sostituirà Malpensa fiere e poi per quanto riguarda Brescia non c'è più la fiera ma tanti hub più piccoli, Mantova ieri ne ha aperto uno.. alcuni sono chiusi ma in base alle esigenze di zona potremo riaprirne.
Inoltre abbiamo già 365 farmacie che vaccinano su tutto il territorio per le 3° dosi e sono un numero in crescita, canale importante di questa fase che prima non c'era.