Tecnico dell'Enel sale su un traliccio per riparare un guasto durante un temporale e lo centra un fulmine
Il corpo, appeso ai cavi a sei metri di altezza, è stato recuperato dai Vigili del fuoco dopo un intervento molto difficoltoso.
Ha fatto di tutto per portare a termine il proprio lavoro: è salito sul traliccio dell'alta tensione per riparare un guasto che stata causando problemi a tutta la zona, anche se in quel momento imperversava un temporale. Come racconta Prima Verona, un rischio purtroppo pagato con la vita: il tecnico dell'Enel è stato, infatti, centrato in pieno da un fulmine.
Tecnico dell'Enel centrato da un fulmine
La tragica fatalità è avvenuta nel primo pomeriggio di ieri, domenica 26 settembre, a Palù, nella pianura veronese. Erano da poco passate le 14.40, quando Roberto Bovi, 40 anni, stava lavorando sul traliccio dell’energia elettrica in un'area di campagna.
Cerca di riparare un guasto e muore folgorato
In quel momento s'è scatenata una vera e propria tempesta di fulmini, che ha forse colto di sorpresa l'operaio. Probabilmente il quarantenne ha fatto di tutto per completare la riparazione e scendere il più in fretta possibile, ma è morto sul colpo, folgorato da un fulmine che non gli ha lasciato scampo.
Corpo rimasto sul traliccio durante il temporale
A nulla è servito l'intervento dei soccorritori del 118 che sono giunti sul posto con un'ambulanza e l'elisoccorso. A causa della bufera, i Vigili del fuoco non sono nemmeno riusciti a recuperare il corpo, rimasto appeso ai cavi a sei metri di altezza, se non in serata, dopo un intervento molto difficoltoso.