Si incolla alle macchine al casello e non paga pedaggi per 12mila euro
Il pm ha contestato ben 98 passaggi, alla fine sono stati accertati "solo" 37.
Fra giugno e dicembre del 2017 è riuscito con uno stratagemma, racconta Prima Novara, a non pagare ben 12mila euro di pedaggi autostradali. La storia insomma è andata avanti per più di sei mesi, alla fine un 47enne bergamasco è stato fortunatamente smascherato.
Riesce a non pagare 12mila euro di pedaggi al casello
Il luogo del misfatto, sempre lo stesso: il casello di Arona, nella piemontese provincia di Novara.
In sostanza si incollava alle auto che lo precedevano e riusciva a transitare prima che si abbassasse la sbarra. Lo ha fatto con successo per ben 98 volte, o meglio queste sono le "imprese" che il pm gli ha contestato, anche se poi nel processo andato in scena al tribunale di Verbania i passaggi accertati sono stati "solo" 37.
Condannato a 9 mesi di reclusione
Alla fine il pendolare orobico verso il lago Maggiore è stato condannato in primo grado a 9 mesi e 12 giorni di reclusione, ma dovrà anche risarcire le spese legali ad Autostrade per l’Italia, costituitasi parte civile.
Il pm aveva chiesto 1 anno e 6 mesi. Il giudice Antonietta Sacco ha stabilito che l’imputato, alla sbarra con l’accusa di truffa aggravata, nell’arco di quei sei-sette mesi, al volante di una Fiat Marea una volta giunto alla barriera del lago Maggiore si è illecitamente accodato agli automobilisti che transitavano al casello nelle piste dedicate al pagamento automatico, oltrepassando la sbarra prima che la stessa si abbassasse.
Gli ammanchi erano venuti alla luce a seguito di verifiche e Autostrade, dopo aver visionato i filmati delle telecamere di sicurezza e recuperato la targa di quella “Marea” (peraltro poi risultata intestata ad altri). Dopo la condanna in sede penale, il 47enne è atteso ora dalla quantificazione del danno in sede civile.
NON PERDERTI NEPPURE: Sorpresa al casello A4: invece di 35 € di resto gli danno un buono da usare entro un mese. La risposta di Autostrade