Salvo Veneziano del Grande fratello furioso per una pizza non pagata

"Io lo chiamo furto, agirò di conseguenza".

Non usa mezzi termini Salvo Veneziano, ex concorrente della prima edizione del "Grande Fratello", oggi tornato a fare il suo lavoro, ossia il pizzaiolo. Tramite i social, l'ex gieffino ha esploso tutta la sua rabbia dopo che una cliente, che si è vista recapitare le pizze con mezz'ora di ritardo, ha deciso di non pagare l'ordine ricevuto.

Non paga le pizze perché consegnate in ritardo

"La gente pensa di essere furba...".

Inizia così lo sfogo di Salvatore Veneziano, noto alle cronache per essere stato uno dei partecipanti alla prima edizione del Grande Fratello (quella col compianto Pietro Taricone, la "gattamorta" Marina La Rosa, Rocco Casalino fino a poco tempo fa addetto stampa del premier Conte e Cristina Plevani, la vincitrice negli ultimi anni tornata a fare la commessa nel Bresciano): dopo l'esperienza televisiva è tornato a fare il suo lavoro, ossia il pizzaiolo.

Tra i punti vendita aperti negli ultimi anni, come racconta "Prima La Martesana", ce n'è uno anche a Cologno Monzese. Ed è proprio qui che è avvenuto l'episodio che lui stesso ha deciso di "denunciare" sui social, in attesa di capire se presenterà un'altra tipologia di denuncia, quella vera e alle Forze dell'ordine.

Lo sfogo dell'ex gieffino Salvo Veneziano

"Per mezz'ora di ritardo su una consegna una signora si è rifiutata di pagare sette pizze per il valore di 37 euro... Naturalmente la mia dipendente al telefono cosa poteva fare? Il ragazzino delle consegne cosa poteva fare? Nulla di nulla... Quindi la signora si è presa le sette pizze senza pagare... Ma la gente lo capisce che siamo qui per lavorare? Questa cosa mi ha fatto innervosire parecchio.. Sono il primo a offrire birre e fare sconti quando ci sono ritardi, sono il primo che offro pizze a chi ne ha veramente bisogno, ma così non ci sto! Io lo chiamo furto, quindi agirò di conseguenza".

E Salvo riposta il nostro articolo

Salvo Veneziano, ripostando sul suo profilo Facebook la notizia lanciata dal nostro quotidiano online "Prima La Martesana", ha voluto poi sottolineare che per lui il problema non sono stati i 37 euro non pagati, ma bensì la presa per il c...

L'ex gieffino ha infatti voluto ricordare un'iniziativa solidale fatta dalla sua pizzeria durante il primo lockdown:

"L'anno scorso di mia spontanea volontà sotto Covid ho fatto distribuire in una sola sera 200 pizze in vari ospedale della Brianza per i nostri eroi medici del pronto soccorso".

CONTINUA: Pizze non pagate a Salvo del Grande Fratello, il cliente risponde: "Ecco come è andata"