Riapre la mostra "Michelangelo a Sondrio"
Il nuovo orario di apertura al pubblico sarà il martedì mattina dalle 10 alle 12 e da mercoledì a venerdì dalle 14 alle 17.
Conformemente alle vigenti norme in materia di prevenzione pandemica, la mostra “Michelangelo a Sondrio. Testimonianze nella Collezione Creval” riaprirà al pubblico dopo alcuni mesi di sospensione. La chiusura è prorogata a venerdì 5 marzo e la visita è limitata a 5 persone in compresenza in sala, e su prenotazione per scuole e gruppi.
Michelangelo e Marcello Venusti
Un’occasione per riscoprire, in totale sicurezza, all'interno della Galleria Credito Valtellinese in Piazza Quadrivio, le raffinate opere pittoriche di Marcello Venusti con gli accostamenti tematici al grande Michelangelo. Ma chi è Marcello Venusti? Per secoli questo artista, davvero poco noto al grande pubblico, ha viaggiato con la patente di “traduttore” ufficiale di Michelangelo. Grazie a opere note come la copia del Giudizio Universale ora a Capodimonte, voluta dal cardinale Alessandro Farnese. Oggi però gli riconosciamo un ruolo importante negli svolgimenti della “maniera moderna” nell’Urbe. A Roma Venusti aveva infatti trovato una propria misura peculiare tra grazia raffaellesca e vigore michelangiolesco.
Il lavoro di Venusti in mostra
Con il proprio lavoro il valtellinese divenne anche uno dei protagonisti di quel fenomeno storico e artistico che ha visto la diffusione in formati ridotti delle invenzioni messe a punto da Michelangelo. Attraverso un rapporto di collaborazione con il grande scultore, Venusti ha infatti avuto accesso a molti dei ‘cartonetti’ realizzati da Michelangelo.
Queste repliche non furono realizzate solamente da Venusti e dalla sua bottega, ebbero una grande diffusione anche attraverso le stampe. Questa mostra, realizzata con la consulenza scientifica di Francesco Ceretti, Federica Kappler, Marcella Marongiu e Massimo Romeri, si propone di affrontare l’argomento grazie a due dipinti in particolare. Una piccola Crocifissione in cui sono fuse diverse invenzioni michelangiolesche molto note, e una copia del celebre Giudizio Universale dipinto dal Buonarroti nella Cappella Sistina.
La mostra
L’esposizione si propone anche come il luogo di un’iniziale riflessione sulle opere presentate. In attesa di studi specifici che cercheranno di spiegarne la genesi, il contesto d’origine, la destinazione e, in alcuni casi, individuarne gli autori. Il percorso espositivo si snoda attraverso apparati iconografici e documentari che invitano ad approcciarsi in maniera dinamica alle tre opere in mostra. Un flusso ininterrotto di immagini accostato ai dipinti ne suggerisce i prototipi, favorendo confronti immediati tra questi e le varie derivazioni. Le letture di alcune fonti in sottofondo sonoro, di Francesca Scherini, intendono favorire un approccio più consapevole alle stesse opere. I visitatori vengono così accompagnati in un percorso narrativo e didattico, suggestivo e avvolgente, utile alla messa a fuoco del tema.
Orari e prenotazioni
L'ingresso è libero, potranno però entrare massimo 5 persone per volta. Il martedì dalle 10 alle 12 e da mercoledì a venerdì dalle 14 alle 17. La mostra rimarrà chiusa sabato, domenica e lunedì.
Nel periodo di apertura della mostra è previsto inoltre un programma di workshop esteso agli istituti del Distretto scolastico della provincia di Sondrio, che vorranno aderire e a gruppi di visitatori che volessero usufruire di visite guidate e commentate. La prenotazione è gratuita e obbligatoria per visite guidate a scuole e gruppi tutti i martedì dalle 10.00 alle 12.00.
Per le prenotazioni contattare via mail: mostresondrio@gmail.com, o via tel: +39 0342.522.738
solo in orario di apertura mostra