Rapina un minimarket e poi fugge in montagna: tradito da una "Storia" su Instagram

Un diciottenne, dopo aver rapinato un minimarket a Torino, si è dato alla macchia ma non ha resistito a geolocalizzarsi su Instagram...vanità che gli è costata l'arresto. Il colpo risale a qualche mese fa, nel mese di aprile 2021, il complice del ragazzo è ancora sconosciuto.

Rapina al minimarket

La Polizia, a seguito di un’articolata attività d’indagine iniziata nel mese di aprile, è riuscita a individuare il responsabile di una rapina perpetrata in un minimarket torinese. Come racconta Prima Torino, l’attenzione degli investigatori, nel monitorare i filmati di videosorveglianza presenti all’interno del locale commerciale, è ricaduta fin da subito, in particolare, su uno degli autori della rapina, un diciottenne italiano già noto agli inquirenti: il giovane, durante l’azione criminosa, brandendo anche un coltello da cucina, ha colpito più e più volte con una sedia un malcapitato.

Dai successivi sviluppi investigativi, avvenuti anche attraverso l’analisi dei profili social in uso dal sospettato, si è appurato che il diciottenne, alcuni giorni dopo la rapina, era stato immortalato dagli impianti di videosorveglianza del Commissariato San Donato (presso il quale era sottoposto ad obbligo di firma per altro reato) con gli stessi abiti utilizzati il giorno del delitto. Gli indumenti sono stati successivamente rinvenuti e sequestrati a casa del giovane nel corso di una perquisizione.

Si localizza a  Courmayeur

A fronte di tutti gli indizi raccolti l’Autorità Giudiziaria ha emesso un provvedimento cautelare di custodia in carcere, ma il giovane si è reso irreperibile. A incastrarlo è stata una “storia” sul suo profilo Instagram con una fotografia in cui si localizzava nel comune di Courmayeur, al confine con la Francia. Negli scorsi giorni, gli investigatori sono riusciti a risalire all’alloggio in cui risiedeva il ricercato, utilizzato in quanto assunto da pochi giorni per attività di lavoro stagionale nella località turistica. Il 18enne è stato quindi arrestato e condotto nella casa circondariale di Aosta.