Prodotto di Montagna, la garanzia per i consumatori

Come può un consumatore essere sicuro, quando acquista un prodotto alimentare in montagna, che sia davvero realizzato sul posto? Che abbia quindi quelle caratteristiche che lo rendono diverso da altri alimenti? Alla crescente sensibilità dei consumatori si è affiancata una particolare attenzione dei legislatori che ha istituito il logo "Prodotto di Montagna", con il duplice obiettivo di tutelare sia il consumatore che il produttore.

Tutelare il patrimonio gastronomico

Il patrimonio gastronomico montano è molto rilevante e apprezzato dai consumatori che vi ritrovano la qualità e la genuinità tipica della montagna. I produttori sono di norma aziende di piccolissima dimensione e a conduzione familiare. Lavorare in montagna è più difficile e impegnativo che in altri territori, ma i prodotti di montagna permettono il mantenimento della popolazione in queste aree e l’attivazione di importanti economie locali, contribuendo a preservare e rendere vive le tradizioni e le culture locali, il paesaggio e la biodiversità, presidiando il territorio e tutelandolo dal dissesto. Così per aiutare queste aziende a reggere la concorrenza si sono create forme di riconoscibilità garantite e di tutela.

La certificazione "Prodotto di Montagna"

La Commissione europea ha istituito l’indicazione facoltativa di qualità Prodotto di Montagna, proteggendo dall’uso fraudolento del termine e allo stesso tempo consentendo ai produttori di aggiungere valore al loro prodotto.

Il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali ha emanato disposizioni specifiche per il territorio nazionale e nel 2018 ha istituito il logo identificativo nazionale Prodotto di Montagna, da applicare sull'etichetta a titolo gratuito.