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Più integrazione a scuola con AUTLAB

In occasione della Giornata Mondiale della Consapevolezza dell’Autismo La Fabbrica presenta un progetto per l’inclusione degli alunni con disturbi dello spettro autistico

Più integrazione a scuola con AUTLAB
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Rompere il silenzio e l’isolamento dei bambini con sindrome dello spettro autistico e delle loro famiglie si può. Il primo passo? Riconoscere e valorizzare le risorse, capacità e punti di forza di chi, fin da piccolo, presenta questo disturbo, per fare in modo che possa sviluppare una propria autonomia e inserirsi in modo soddisfacente nel contesto sociale di appartenenza. Da queste premesse è nato AUTLAB, il progetto, voluto da La Fabbrica in collaborazione con la consulenza scientifica di Fondazione Renato Piatti Onlus

Facilitare l'inclusione dei bambini con autismo

Una sfida ambiziosa che può essere vinta anche grazie a un maggiore coinvolgimento e potenziamento del mondo della scuola primaria, che, assieme alla famiglia, è il luogo in cui questi bambini provano a uscire dall’isolamento e a gestire le difficoltà di comunicazione imposti dall’autismo, per riuscire a entrare in relazione con gli altri. Una sfida che va affrontata al più presto se si tiene conto che oggi in Italia la sindrome dello spettro autistico colpisce 1 bambino su 77, nella fascia di età compresa tra i 7 e i 9 anni (stima dell’Osservatorio Nazionale Autismo co-coordinato dall’Istituto Superiore di Sanità e dal Ministero della Salute). Questi bambini vivono una condizione di disfunzionalità con comportamenti sociali atipici, di gravità e pervasività diversa, focalizzata nell’ambito delle capacità comunicative, della gestione delle emozioni e del repertorio di attività e interessi, accompagnata da modelli di comportamento ristretti, ripetitivi e stereotipati.

Da dove viene l'idea di AUTLAB

AUTLAB è nato da un’idea e da un’esigenza personale di Roberta Salvaderi, mamma di Giulia una bimba in cura presso la Fondazione Renato Piatti Onlus. Il progetto ha l’obiettivo di facilitare l’interazione e l’inclusione sociale dei bambini con autismo che frequentano le primarie attraverso il coinvolgimento e la formazione di tutti gli insegnanti di classe coinvolti e, allo stesso tempo, di supportare educatori e famiglie in questo percorso con il lancio di una piattaforma on line di informazioni e strumenti laboratoriali innovativi. AUTLAB ha come madrina proprio Roberta Salvaderi, copywriter e blogger che ha raccontato nel libro “Borderline: tra terra e Luna” la storia di sua figlia di 9 anni Giulia, che, nonostante l’autismo, è riuscita a conquistare spazi di autonomia e felicità, grazie anche alla collaborazione di insegnanti, terapisti, educatori. Come ha spiegato Angela Mencarelli, Amministratore Delegato de La Fabbrica:

"Una scuola per essere davvero inclusiva deve facilitare l'integrazione anche degli alunni che vivono in condizioni di fragilità e difficoltà. Oggi, ancora troppo spesso, gli alunni con autismo devono seguire iter didattici separati rispetto al resto della classe. Una situazione che non aiuta il loro processo di integrazione nel contesto di appartenenza. Per questo motivo, come agenzia di comunicazione la cui mission è ideare e sviluppare percorsi educativi finalizzati a dare opportunità più eque a tutti i bambini e i ragazzi, abbiamo voluto lanciare AUTLAB, un progetto che, grazie al coinvolgimento di tutto il corpo docente delle primarie, facilita l'inserimento sociale degli alunni con autismo valorizzandone le abilità e affianca famiglie e docenti attraverso la creazione di una piattaforma web in cui trovare informazioni, risposte, risorse"

Il progetto AUTLAB

Nasce dalla consapevolezza che la scuola primaria di oggi, nonostante i progressi degli ultimi anni, non è ancora totalmente preparata a venire incontro alle necessità degli studenti con bisogni specifici. Ancora troppo spesso, gli alunni con autismo devono seguire iter didattici separati rispetto al resto della classe. Una situazione che li porta a vivere una quotidianità diversa dai loro compagni, ostacolandone, di conseguenza, l’interazione e l’inclusione sociale. Inoltre non tutti i docenti del team di classe hanno strumenti e competenze per la gestione delle dinamiche proprie dell’autismo e il numero di ore di sostegno è insufficiente a coprire l’intero arco del tempo passato a scuola.

L’obiettivo di AUTLAB è proprio quello di contribuire a colmare questi vuoti. Da un lato formando i docenti delle scuole primarie non specializzati con corsi specifici e dall’altro affiancando le famiglie con la creazione di una piattaforma web rivolta sia ai genitori sia ai docenti, ricca di contenuti e strumenti utili alla costruzione di un contesto di apprendimento inclusivo e relazionale.

Corsi di formazione per tutti gli insegnanti delle scuole primarie

AUTLAB parte dal presupposto che, per creare un ambiente scolastico che sia davvero inclusivo per i bambini autistici e al contempo sereno per tutti, occorre che tutti i docenti del team di classe delle scuole primarie acquisiscano strumenti e competenze per la gestione delle dinamiche specifiche proprie dell’autismo, con l’obiettivo di valorizzare e potenziare le capacità, risorse e punti di forza degli alunni autistici che vengono riconosciuti non più come bambini che funzionano “meno”, ma diversamente (neurodiversità).

Così il progetto propone un corso di 30 ore, riconosciuto dal Miur per l’assolvimento dell’obbligo formativo, rivolto a tutti gli insegnanti ed educatori per la gestione delle dinamiche specifiche degli alunni con disturbo dello spettro autistico, affinché siano in grado di progettare e attuare al meglio le strategie di inclusione degli studenti con disabilità, e nel contempo permettere una gestione della classe serena e di successo. Una volta acquisite le competenze adeguate, gli insegnanti saranno in grado di favorire nei bambini con autismo, durante le attività didattiche in classe, la partecipazione all'interazione sociale attraverso uno scambio per loro chiaro, motivante e dotato di significato. Gli insegnanti adeguatamente formati potranno inoltre creare un’alleanza virtuosa con le famiglie. Infine, una maggiore inclusione dei bambini con bisogni speciali costituisce anche un beneficio per tutta la classe, che viene educata al rispetto dell’alterità.

La piattaforma web per affiancare famiglie e docenti

AUTLAB vuole essere al fianco, oltre che dei docenti, anche delle famiglie dei bambini con autismo, supportandole attraverso la creazione di una piattaforma web in cui poter trovare informazioni, risposte, risorse. La piattaforma verrà alimentata con articoli, testimonianze, bibliografia e consigli di lettura. Un’intera sezione sarà dedicata a strumenti ideati da esperti nel campo dell’autismo e utili a genitori, insegnanti e formatori per valorizzare le abilità dei bambini autistici. Si tratta di contenuti innovativi che affrontano la disabilità non più come un limite, ma come una divers-abilità da scoprire e stimolare insieme.

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