Olimpiadi Milano-Cortina 2026, progetto prende forma: ipotesi +36mila posti di lavoro e una valanga di miliardi generati
"Lavoriamo anche per ciò che lasceranno in eredità alle comunità"...
“Da oggi le Olimpiadi invernali entrano nel vivo. Abbiamo creato una bella squadra, la mia idea sta prendendo forma, e ora è il momento di far conoscere a tutto il mondo il nostro progetto. Faccio un appello al Ministro Di Maio, che sono sicuro raccoglierà, visto il suo network: in tutte le ambasciate e in tutti gli eventi internazionali ci deve essere il brand dei Giochi. Se riusciamo a farlo, e non ho dubbi che non ce la faremo, quei 3 miliardi di persone che guarderanno Milano-Cortina 2026 saranno ancora più attenti alle nostre comunità. Perché noi stiamo investendo non solo per le Olimpiadi ma per quello che lasceranno in eredità”.
Olimpiadi Milano-Cortina 2026, progetto prende forma
Con queste parole il Presidente della Regione Veneto è intervenuto al convegno “Olimpiadi e paralimpiadi Milano Cortina 2026. La diplomazia dello sport di fronte alle sfide globali”, organizzato a Roma presso la Farnesina, alla presenza di numerosi Ministri (Di Maio, Lamorgese, Garavaglia, Dadone, Stefani), del Governatore lombardo Attilio Fontana, del Presidente della provincia di Trento, Maurizio Fugatti, del presidente del CONI, Giovanni Malagó, e del Comitato Paralimpico, Luca Pancalli, oltre che dell’amministratore delegato della fondazione Milano-Cortina 2026, Vincenzo Novari.
Ipotesi +36mila posti di lavoro e una valanga di miliardi generati
Durante la convention GianMario Verona, rettore dell’Università Bocconi di Milano, ha sostanzialmente confermato i dati del 2019, usciti da uno studio sull’impatto economico dei Giochi, realizzato in collaborazione con l’università di Venezia. In sintesi: Produzione attivata: +4.3 miliardi. Valore aggiunto generato: +2 miliardi. Gettito fiscale: +530 milioni. Occupazione: +36mila circa.