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lite in famiglia per il vaccino
Non sopporta più la figlia No vax in smart working e la prende a martellate in testa
E' successo a Mestre. La madre (ultraottantenne) è stata arrestata per tentato omicidio. La figlia invece è finita in ospedale.
Un rapporto evidentemente teso, acuito dalla convivenza forzata anche durante la giornata. E sfociato in un epilogo drammatico. Una donna di 81 anni ha preso a martellate in testa la figlia. E' successo a Mestre. La donna ha poi candidamente confessato: "Volevo ucciderla".
Non sopporta la figlia in smartworking e la prende a martellate in testa
Lei ha 81 anni, la figlia 56. E la loro convivenza nell'ultimo periodo era diventata per nulla pacifica. Anzi, decisamente insostenibile, al punto che, come racconta Prima Venezia, domenica 30 gennaio 2022, l'anziana madre ha preso un martello in mano e l'ha usato per colpire la figlia in testa. Tre volte. Tanto sono stati violenti i colpi che la figlia è dovuta scappare in strada, sanguinante, e sono stati i vicini, decisamente scossi per il trambusto, a chiamare la Polizia.
Pare che all'origine dell'ennesima discussione ci fosse lo strenuo rifiuto della 56enne a sottoporsi alla vaccinazione anti-Covid, che la obbliga da tempo a lavorare da remoto e a scaricare sull'anziana madre tutte le responsabilità della casa.
L'arrivo della Polizia e l'arresto
Le Forze dell'ordine si sono recate sul posto a Mestre in pochi minuti e così anche i soccorritori: la 56enne è stata portata in ospedale. All'inizio le sue condizioni sono parse gravi, ma poi la prognosi è stata sciolta: non è in pericolo di vita ed è stata dimessa. Diverso destino, ovviamente, per la madre, che è stata arrestata per il tentato omicidio della figlia.
