Medico No vax tradita da una nota vocale, un altro ora vorrebbe fare il vaccinatore
Le posizioni di entrambi sono al vaglio dell'Ordine dei medici.
Lei con un messaggio vocale aveva suggerito alla moglie di un positivo uno stratagemma per evitare di rimanere in quarantena, lui (sospeso) e No vax convinto adesso vorrebbe fare il vaccinatore, ma non gli mandano le dosi. Due medici nell'occhio del ciclone in Piemonte.
La dottoressa No vax che consiglia come evitare la quarantena
Da Saluzzo arriva il caso, raccontato da Prima Cuneo, della dottoressa che con una nota vocale su Whatsapp ha consigliato alla moglie di un positivo come evitare la quarantena. Peccato che - come nelle migliori gaffe - abbia sbagliato chat... E l'audio è finito persino al Tg regionale:
"Ti sposti tu a casa di tua mamma, dici che erano tre o quattro giorni che eravate tutti di là perché in casa c’erano dei lavori in corso e c’era solo lui che li seguiva. La si può provare. Per contro, se qualche ragazzo è positivo pace, così vi togliete ‘sto caspita di pensiero".
Il messaggio vocale inizialmente era destinato alla moglie di un allenatore di una formazione della Aba Basket Saluzzo, ma è finito nella chat dei genitori della squadra di basket. La dottoressa quindi è finita nell'occhio del ciclone.
Il No vax che vuole fare... il vaccinatore
A Borgaro, come racconta Prima Torino, il dottor Giuseppe Delicati, era stato indagato per aver rilasciato falsi certificati di esenzione vaccinale senza essere in possesso del titolo di medico vaccinatore.
Dopo l’avvio delle indagini, però, il medico si è iscritto come soggetto vaccinatore chiedendo una fornitura di sieri anti-Covid. La Regione Piemonte ha però risposto picche sino a quando non sarà accertata la sua posizione nell’ambito delle indagini in corso, e anche in attesa che il Consiglio dell’Ordine professionale di appartenenza definisca con una decisione irrevocabile le eventuali responsabilità disciplinari contestategli (al momento risulta esservi un primo pronunciamento non ancora definitivo).
Una decisione presa anche per non generare incomprensione nei cittadini, viste le dichiarazioni contraddittorie sulla vaccinazione reiterate in più occasioni da tale medico, a scopo precauzionale ha segnalato all’Asl l’inopportunità che gli siano consegnate dosi di vaccini.
Indagato da due procure
Delicati, medico negazionista e no-vax di Borgaro Torinese è indagato da due procure, quella di Torino e quella Ivrea per un video in cui negava l'esistenza del virus e per avere rilasciato decine di certificati di esenzione vaccinale senza averne titolo.