Mamma ricoverata per Covid, i vigili fanno da baby sitter ai tre figli
E' successo nel Torinese. Nessuno poteva accudire i tre, l'ultimo addirittura di un anno e così ci hanno pensato gli agenti della Polizia Locale.
Una storia da libro Cuore: mentre la mamma è ricoverata in ospedale a causa del Covid, gli agenti della Polizia locale hanno fatto da "baby sitter" ai tre figli della donna. E' una delle tante belle vicende di solidarietà e altruismo che, pur nella sua drammaticità, la pandemia ci lascia.
Mamma ricoverata in ospedale per Covid, gli agenti fanno da baby sitter ai figli
Gli agenti della Polizia locale Maurizio Leto (tra l'altro anche volontario della Croce Bianca) e Marco Miotto erano infatti intervenuti in soccorso della donna alle prese con i sintomi del Covid. Ma, una volta ricoverata in ospedale, si era presentato il problema della cura e dell'accudimento dei suoi tre figli, tutti minori e l'ultimo addirittura di un anno.
Agenti dal cuore d'oro, dalla divisa a baby sitter
Ecco allora che nell'impossibilità di una soluzione anche a seguito di un confronto con gli operatori dei Servizi sociali, sono stati proprio i due agenti a mettere sul tavolo l'idea più immediata: occuparsi loro dei tre figli della donna fin quando non fosse stata dichiarata fuori pericolo e non fosse stata "dimessa in sicurezza" dall'ospedale.
Fiabe, cartoni animati, caramelle, tanto affetto: i due agenti hanno conquistato così la fiducia dei tre bambini.
Poi, appunto, la notizia più bella, i miglioramenti di salute della donna e le dimissioni dall'ospedale.
L'encomio del Consiglio regionale
L'operato degli agenti che avevano avuto il via libera all'operazione dal commissario capo Sergio Florio (che ha anche coordinato il tutto) è arrivato fino all'attenzione del Consiglio Regionale.
Ad interessarsi della vicenda il rappresentante di Fratelli d'Italia Davide Nicco che ha consegnato un encomio agli agenti alla presenza anche del sindaco del Comune piemontese.
Quella dei due agenti di Beinasco è una delle tante storie in Italia caratterizzate da generosità e altruismo che ci stanno accompagnando in questi quasi due anni.