Lombardia patria dei ponti tibetani da record: ha il più alto e il più lungo
Dopo il Ponte nel Cielo valtellinese, star del web a pieno a titolo, la Val Brembana rilancia con un ponte tibetano da guinness mondiale.
La Lombardia ci ha decisamente preso gusto! Dopo il grande successo turistico che il Ponte nel Cielo in Valtellina ha riscosso e continua a riscuotere - anche grazie alla location mozzafiato e al fatto che si tratti del ponte tibetano più alto d'Europa - largo ora al ponte sospeso più lungo del mondo nella Bergamasca, in Val Brembana, che dovrebbe essere inaugurato a fine estate 2021.
In Val Brembana arriva il ponte tibetano più lungo del mondo
"Un'opera che valorizzerà il potenziale attrattivo della Val Brembana. La Valle sarà protagonista grazie alla bellezza delle sue montagne, dei suoi percorsi enogastronomici, per l'offerta outdoor e le Terme di San Pellegrino, che daranno garanzie di una vacanza in piena sicurezza. La Val Brembana diventerà il 'luogo del cuore' per visitatori italiani ed internazionali. Il ponte tibetano dei record sarà una finestra sulla Lombardia, da dove ammirare paesaggi unici ed emozionanti"
Così Lara Magoni, assessore regionale al Turismo, Marketing territoriale e Moda, saluta l'inizio dei lavori a Dossena nella Bergamasca in Val Brembana, per la realizzazione di quello che sarà il ponte tibetano (a pedata discontinua e senza tiranti laterali) più lungo al mondo.
Come racconta Prima Bergamo, il nuovo ponte tibetano misurerà 505 metri e avrà un'altezza massima di 120 metri: collegherà il centro del paese con il roccolo della 'corna bianca', sorvolando la cava di gesso.
"Rendere le nostre montagne sempre più attrattive, con interventi strategici, è fondamentale - aggiunge Lara Magoni -per farle conoscere ed apprezzare da un pubblico ogni giorno più vasto. Il ponte sarà un volano di grande promozione turistica del quale beneficerà tutta la Val Brembana e la Lombardia a livello internazionale. Un progetto meraviglioso, realizzato in maniera autoctona dai giovani del territorio, che hanno fortemente creduto nel suo Genius Loci".
Dall’alto del ponte sospeso, ideato dall’ingegnere Francesco Belmondo della BBE srl, si potrà godere di una vista mozzafiato, che consentirà di ammirare i paesaggi suggestivi delle Prealpi Orobiche e le vette dei monti Grigna, Gioco, Alben e Arera, fino al fondovalle di San Pellegrino.
"È solo una delle opere di un progetto molto più ampio di rilancio turistico – sottolinea il sindaco Fabio Bonzi -. Realizzare nuove attrazioni e opere, valorizzare aree e luoghi sconosciuti ma di grande bellezza, fornendo servizi di qualità, può essere una grande opportunità per i giovani che continuano a vivere le nostre montagne ma anche per i turisti".
Per camminare da una parte all’altra della vallata si dovrà però indossare una speciale imbracatura ed è previsto anche l’inserimento di una linea-vita continua alla quale ci si dovrà attaccare con un moschettone.
Il ponte è stato in parte finanziato grazie a un contributo arrivato da Cassa depositi e prestiti. La realizzazione dell’opera rientra in un percorso di rilancio del turismo a Dossena, attraverso un piano a lungo termine di sviluppo territoriale-locale ideato da quattro giovani del paese che hanno elaborato un progetto da 10 milioni di euro, appoggiato da Regione Lombardia.
Il Ponte nel Cielo in Valtellina
La nuova attrazione andrà ad affiancarsi a quella che ormai è diventata a pieno titolo star del web: parliamo del Ponte nel Cielo in Valtellina, vicino a Morbegno, il ponte tibetano più alto d’Europa.
Inaugurato il 22 settembre 2018, come racconta Prima La Valtellina, è sospeso a 140 metri di altezza,è lungo 234 metri e passa tra Campo Tartano, a quota 1.034,88 metri, 1038,77 metri di Frasnino. Il ponte può essere tranquillamente percorso senza alcun accorgimento se non un buon paio di scarpe da trekking o scarponi di montagna. Ovviamente non è un parco giochi quindi occorre restare prudenti e non azzardare comportamenti pericolosi.
Raggiungerlo è semplice, dalla Statale 38 arrivando da Milano|Lecco occorre superare Morbegno e seguire quindi le indicazioni per la Val Tartano. Dopo circa 15 minuti in auto dall’imbocco della Provinciale 11 si giunge a Campo Tartano. Lì si trovano i parcheggi e il ponte si raggiunge in pochi minuti a piedi. Il numero di posteggi è limitato quindi è importante se si pianifica una visita nel week end consultare il sito ufficiale per verificare la disponibilità e quindi prenotare il biglietto.